Grande successo di pubblico e contenuti divertenti, inediti, ma anche toccanti al convegno The Radio Dreamers, tenutosi nella sera del 18/11/2023 a Milano, presso il Museo nazionale della scienza e della tecnologia Leonardo da Vinci (Via San Vittore, 21).
I nomi
Al consesso efficacemente coordinato dai giornalisti Claudio Micalizio e Paolo Lunghi, si sono ritrovati nomi famosi della radiofonia milanese e nazionale, come Alberto Hazan (fondatore col fratello Edoardo di Radio Studio 105, anch’egli presente in sala), Rino Borra, Mario Semprini, Alex Peroni, Guido Monti, Nick The Nighfly, Fausto Terenzi, Paolo Dini, per tracciare la genesi dell’emittenza libera degli anni ’70.
The radio dreamers. Storie e personaggi straordinari della radio
L’occasione per far incontrare nomi notissimi della radiofonia italiana (in platea c’erano personaggi storici della radio degli anni ’70 e ’80) è stata la presentazione del progetto e del libro The radio dreamers. Storie e personaggi straordinari della radio dello scrittore e giornalista Paolo Lunghi, di cui NL si è già occupato.
L’evento
L’evento, moderato dal giornalista Claudio Micalizio, è stato ricco di aneddoti a riguardo delle radio libere e della prima radiofonia privata professionale.
Peroni: sarà la tua radio
Tra i tanti contributi significativi (impossibile ricordarli tutti), segnaliamo quello di Alex Peroni, che si è soffermato sulla storia di RMI e sulla figura del suo editore Angelo Borra, col suo apporto alla caduta del monopolio della trasmissione radiofonica in capo alla RAI.
Monti, Terenzi & Dini: come eravamo
Guido Monti, ha speso parole sugli esordi della radiofonia milanese, completato nel suo racconto dall’intervento non calendarizzato (come del resto quello del sociologo Renato Mannheimer), ma particolarmente toccante, di Fausto Terenzi con l’amico Paolo Dini, che hanno ripercorso alcuni episodi dei loro morning show, ricordando anche l’amico scomparso Leone di Lernia.
Semprini & Borra: la scintilla nel mixer
Mario Semprini, produttore dei famosi primi mixer e banchi di regia per la prima radiofonia italiana ha ricordato, quando, giovanissimo ma già reduce da un procedimento penale per esercizio abusivo di apparato trasmittente, ebbe il primo approccio con Rino Borra, fondatore, insieme al fratello Angelo, di Radio Milano International.
Borra inconsapevolmente allineato con D’Ambrosio
Rino Borra, in particolare, ha tracciato un confronto tra la radio di rottura che aveva creato e quella attuale, incredibilmente sovrapponendosi con le considerazioni di un suo storico speaker, Gigio D’Ambrosio in un’intervista esclusiva raccolta poche ore prima al di fuori del consesso dei Radio Dreamers e pubblicata oggi da NL.
Ferradini, Lupo Solitario
Al convegno dei Radio Dreamers era presente anche il cantante Marco Ferradini, che ha cantato Lupo Solitario, pezzo simbolo della prima radiofonia locale, con contorno di racconti musicali di Nick The Nightfly di RMC.
Gli altri intervenuti
Tra gli altri interventi sul palco quelli di Massimo Lualdi (avvocato e giornalista, direttore di questo periodico), Maurizio Bossi (sessuologo, conduttore radiofonico, scrittore) e Gianni Assirelli (avvocato), contributore del libro di Lunghi. (E.G. per NL)