Sarebbe Antonio Ricci (il papà di Striscia la notizia) il misterioso uomo delle produzioni tv a cui farebbe riferimento la cordata di investitori interessata a rilevare le consistenti quote di minoranza (44,45%) detenute da RCS in Finelco.
L’indiscrezione è stata raccolta da Il Sole 24 Ore, secondo il quale il vettore dell’operazione condotta dall’avvocato d’affari Mario Miscali (ex presidente del gruppo Finelco e da sempre vicino al socio di maggioranza Alberto Hazan, di cui ha quindi la piena fiducia) sarebbe la milanese Blue Ocean srl (partecipata dalla fiduciaria Argos), che starebbe trattando l’acquisto delle quote del gruppo multimediale RCS nella holding che controlla Radio 105, RMC e Virgin Radio per una cifra vicina a 60 mln di euro. Ricci guarderebbe con molto interesse al mezzo radiofonico alla luce delle prospettive di sviluppo futuro del mercato pubblicitario italiano (considerato tra quelli che hanno maggiori possibilità di crescita nel decennio a venire). L’intervento di Miscali (partner dello studio Carnelutti con importanti trascorsi nel mondo bancario) ha fatto seguito al disimpegno (più o meno per lo stesso motivo: l’impossibilità di acquisire a breve il controllo della società) dei vari interlocutori succedutisi nelle trattative con RCS (fondi Clessidra e Palladio, RDS, L’Espresso, gruppi radiofonici spagnoli e britannici). (M.L. per NL)