La Formula 7 su 7 dà a Mediaset quelle soddisfazioni negate dagli ascolti radiofonici delle sue emittenti, dai conti del default della pay tv Premium e dai problematici rapporti coi soci francesi.
Gli ascolti radiofonici non vanno come il Biscione si aspettava, tanto che, in non casuale coincidenza con gli esiti dell’indagine TER sull’audience, sono iniziati – come avevamo anticipato diverse settimane fa – i cambi di poltrona in Radiomediaset.
La pay tv Premium – come ampiamente noto – è stata un disastro ed i soci francesi di Vivendi costituiscono un problema non da poco, come la recente assemblea che ha deliberato sul progetto MediaForEurope ha dimostrato.
7 su 7 fa bene ai conti
Ma la formula 7 su 7, almeno ritaglia una soddisfazione con i risultati della nuova offerta televisiva Mediaset, che conferma ascolti in crescita anche nel periodo estivo.
“Un’affermazione che si traduce in risultati economici positivi e superiori alle stime aziendali di inizio anno, tendenza già evidenziata nei dati preliminari al 30/06/2019 comunicati in luglio”, spiega una nota del Biscione.
+14,3% tra giugno e settembre
Nel periodo compreso tra il 09/06/2019 e il 07/09/2019, le reti Mediaset hanno infatti registrato rispetto al periodo omologo 2018 una crescita sul totale pubblico pari a +14,3% in prima serata, al netto del contributo straordinario dei Mondiali di Calcio. Un risultato in netta controtendenza rispetto al principale concorrente.
In particolare, Canale 5 segna in prime time una crescita di ascolto del 15,4% con performance molto positive di tutti i suoi programmi oltre che della fascia preserale e dell’access: quest’estate “Caduta Libera” ha ottenuto 6,7 punti di share in più rispetto alla programmazione 2018, il “TG5 ore 20” è cresciuto di 3,8 punti di share e “Paperissima Sprint” (migliore edizione dal 2015) ha aumentato la propria audience di 2,8 punti.
Crescono anche Italia 1, i canali tematici e soprattutto Retequattro
In crescita in prima serata anche tutto il resto dell’offerta televisiva Mediaset: Italia 1 (+9,8%), Retequattro (+16,3%) e i canali tematici (+14,7%). In totale, come detto, una
brillante crescita media del +14,3%.
Intensa e brillante anche la programmazione della nuova stagione in partenza in questi giorni. Canale 5 manderà in onda ogni sera proposte esclusive e originali: quattro programmi di intrattenimento di cui due inediti (“Amici Celebrity” ed “Eurogames”) oltre a “Temptation Island Vip” e “Live Non è la D’Urso”, una fiction di successo (due serate di “Rosy Abate”) e gli esordi della Champions League – sùbito con il supermatch Napoli-
Liverpool – e della nuova edizione di “Striscia la Notizia”.
E nel corso della stagione arriveranno su Canale 5 anche “Tu sì que vales”, “Grande Fratello Vip”, la serie “L’Isola di Pietro” con Gianni Morandi a cui si aggiunge la rinnovata sfida di Celentano con lo show “Adriano”. Nuovi programmi e successi confermati anche su Italia 1, Retequattro e nell’offerta tematica Mediaset con i suoi canali leader in Italia.
P.S. Berlusconi: nel terzo trimestre 2019 risultati superiori a quelli già ottimi del 2018
Pier Silvio Berlusconi, amministratore delegato Mediaset, commenta così il risultato: “In autunno offriremo al nostro pubblico una ricchezza di programmazione frutto di un nuovo assetto televisivo e di un impegno industriale e creativo unico. Dalle prossime settimane lanceremo su Canale 5 la nuova formula “7 su 7” che prevede sette serate a settimana con contenuti unici ed esclusivi. Nonostante un contesto economico molto difficile, grazie al grande lavoro fatto siamo riusciti ad aumentare il prodotto per il nostro pubblico e contemporaneamente migliorare il conto economico: anche nel terzo trimestre 2019 continueremo a ottenere risultati operativi superiori ai già ottimi raggiunti dal Gruppo nel 2018“. (E.L. per NL)