Cosa ha spinto in poco tempo 6000 utenti di Facebook ad iscriversi al gruppo di Floriano Fornasiero, contraddistinto da un titolo estremamente tecnico come Tralicci e impianti A.F./B.F. – Towers and H.F./L.F. equipment?
La mancanza di ferro
Il primo a chiederselo è proprio il fondatore, Floriano Fornasiero. “E’ un numero enorme e, soprattutto, raggiunto in un tempo relativamente breve“.
Floriano Fornasiero: cresciuti senza promozione a pagamento
In un universo come quello di Facebook, dove ormai stimolare aggregazione e feedback senza promuovere post a pagamento è estremamente difficile, se non quasi impossibile, il gruppo di Floriano Fornasiero prosegue una incessante crescita. “Mai promosso un post con inserzione”, assicura.
Non me lo sarei aspettato da un gruppo tematico
“Qui si visionano foto di tralicci ed antenne, di apparecchiature broadcast. Per carità, bellissime. Ciononostante estremamente tematiche. Mai mi sarei immaginato di raggiungere un livello di iscrizioni paragonabile a siti diciamo, generalisti o altamente evocativi“, osserva l’amministratore.
Perché allora il gruppo di Floriano Fornasiero cresce?
Certamente la spettacolarità delle foto aiuta. Ma c’è anche l’intenso lavoro di moderazione e affiatamento che ha creato un substrato di rispetto e complicità. A differenza di altri gruppi, qui il livore tipico di commenti in disaccordo è infatti quasi assente. C’è una grande educazione tra gli iscritti, anche se su posizioni opposte.
Modero, ma sono un moderato
“Non che sia un moderatore estremo. Certo, qualche volta bacchetto, ma semplicemente gli utenti di questo gruppo sono moderati di loro. Lo so che è raro su FB, ma qui si respira una pace inconsueta. E le contribuzioni sono apprezzate anche quando i temi sono scottanti o polemici.
Scottanti ma non brucianti
Prendiamo per esempio gli articoli di Newslinet, che su questo gruppo sono pubblicati in anteprima. Spesso stimolano confronti forti. Ma mai si travalicano i limiti.
Spirito di corpo
Ecco, forse è questo spontaneo spirito di corpo che ha favorito un così elevato numero di iscritti. Che non cessa di progredire”, conclude Floriano Fornasiero.
Ad majora
E a noi, che su quel gruppo abbiamo sin dall’inizio scommesso, non rimane che augurare il consueto “Ad majora, Floriano!”. (M.L. per NL)