Radio e Tv. Broadcaster europei a Commissione UE: OTT globali opachi su trattamento dati utenti per fini pubblicitari

contenuti, GOOGLE, broadcaster

I broadcaster europei denunciano alla Commissione UE le pratiche e gli algoritmi utilizzati dalle Big Tech per organizzare e commercializzare i contenuti.
“Usano i dati degli utenti per massimizzare gli introiti pubblicitari attraverso algoritmi che sono in gran parte inspiegabili nei confronti del pubblico“.
Gli OTT globalimancano della necessaria trasparenza e le loro attività sono in netto contrasto con i servizi di media che sono soggetti a specifici standard normativi e sorveglianza in Europa“.

Broadcaster: Digital Services Act deve imporre a OTT comportamenti trasparenti

“Il Digital Services Act deve rafforzare i doveri delle piattaforme per combattere i contenuti illegali” e per offrire “trasparenza agli utenti e alle autorità”.
E’ quanto chiedono alla Commissione Ue le emittenti pubbliche e private europee in vista della presentazione a dicembre del nuovo pacchetto normativo destinato a regolare le Big Tech.

Impatti negativi delle piattaforme online globali sulle democrazie europee

Le associazioni delle radio e televisioni europee fanno appello a Bruxelles affinché agisca “contro gli impatti negativi delle piattaforme online globali sulle democrazie europee, sulla diversità culturale e pluralità dei media“.

Opacità dei comportamenti delle Big Tech

Le pratiche e gli algoritmi utilizzati dalle Big Tech per organizzare e commercializzare i contenuti ed i dati degli utenti per massimizzare gli introiti pubblicitari “rimangono in gran parte inspiegabili nei confronti del pubblico”.

Sbilanciamento degli standard normativi e sorveglianza europei

Mancano della necessaria trasparenza“, denunciano le emittenti, spiegando che l’attività dei colossi del web sono “in netto contrasto con i servizi di media che sono soggetti a specifici standard normativi e sorveglianza in Europa“. “Per questo motivo – aggiungono le associazioni – sosteniamo con forza le misure ex ante” su cui la Commissione è al lavoro per “mettere fine a queste pratiche sleali” e “correggere gli attuali squilibri”. (E.L. per NL)

Questo sito utilizza cookie per gestire la navigazione, la personalizzazione di contenuti, per analizzare il traffico. Per ottenere maggiori informazioni sulle categorie di cookie, sulle finalità e sulle modalità di disattivazione degli stessi clicca qui. Con la chiusura del banner acconsenti all’utilizzo dei soli cookie tecnici. La scelta può essere modificata in qualsiasi momento.

Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi strumenti di tracciamento sono strettamente necessari per garantire il funzionamento e la fornitura del servizio che ci hai richiesto e, pertanto, non richiedono il tuo consenso.

Questi cookie sono impostati dal servizio recaptcha di Google per identificare i bot per proteggere il sito Web da attacchi di spam dannosi e per testare se il browser è in grado di ricevere cookies.
  • wordpress_test_cookie
  • wp_lang
  • PHPSESSID

Questi cookie memorizzano le scelte e le impostazioni decise dal visitatore in conformità al GDPR.
  • wordpress_gdpr_cookies_declined
  • wordpress_gdpr_cookies_allowed
  • wordpress_gdpr_allowed_services

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi

Ricevi gratis la newsletter di NL!

ATTENZIONE! Il 14/12/2024 scade termine per iscrizione in lista SIG (Servizi di Interesse Generale) istituita da Agcom per rilevanza in elenchi dei device smart: [email protected]

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER