3 propone per la prima volta un’offerta con giga illimitati (cioè senza soglie o restrizioni) ad un prezzo inferiore a 20 euro.
Sono i primi effetti sostanziali dell’azione di dumping di Iliad in Italia. Si ricorderà che, per primi, più di un anno e mezzo fa, avevamo anticipato che il 2018 sarebbe stato caratterizzato dal lancio delle tariffe flat in mobilità e che ciò avrebbe determinato un’impennata dell’ascolto in streaming in mobilità dei contenuti radiotelevisivi.
Così è stato: sono iniziate a circolare ipotesi di piani tariffari destabilizzanti da parte di Iliad e i competitor hanno dovuto, loro malgrado, adeguarsi, determinando un crollo del 25% delle tariffe già alla fine del 2017 ed ora la pubblicizzazione di offerte realmente flat.
E’ il caso del brand 3, con un nuovo format TV, lancia per la prima volta in Italia un’offerta con Giga illimitati. “Le rivoluzionarie soluzioni ‘All-In’ e ‘Free’, in versione Power, estendono infatti anche alla connettività Internet mobile il concetto di ‘unlimited’, che è al centro della nuova campagna, espressione della ‘Threeality’, la dimensione che caratterizza il marchio, sospesa tra presente e futuro, tra realtà e immaginazione”, spiega una nota.
Che continua: “In particolare, con ‘All-In Power’, in abbinamento all’offerta fissa ‘3Fiber’, i clienti avranno, sulla sim mobile, minuti illimitati, mille sms e Giga illimitati, senza soglie o restrizioni, al prezzo bloccato di 19 euro al mese, invece di 25, con la possibilità di includere anche uno smartphone. Con ‘Free Power’, abbinato a ‘3Fiber’, è invece possibile avere Giga illimitati e un telefono di alta gamma sempre nuovo ogni anno, a partire da 39 euro al mese, con Kasko inclusa. In entrambi i casi è possibile attivare anche la sola offerta mobile, per cui sono previsti 100 Giga al mese con ‘GIGA Bank’, il servizio che consente di accumulare i Giga non consumati nel mese e di utilizzarli senza scadenza“, conclude il comunicato.
Naturale conseguenza delle connessioni mobili no limits sarà l’esplosione dell’ascolto in streaming, già emerso dall’analisi dei dati Audiweb di settembre 2017 con l’incredibile performance di Radio DeeJay e Radio 105. Cioè due delle grandi emittenti con maggiori deficit di copertura in FM. (M.L. per NL)