Centoventisette interventi effettuati e 63 emittenti segnalate all’Agcom, che in 43 casi ha gia’ avviato procedimenti sanzionatori; 18 soggetti denunciati all’autorita’ giudiziaria, circa 50 mila files, oltre 2 mila supporti magnetici e 11 personal computer sequestrati.
Sono i numeri dell’operazione ‘Onde Anomale 2′, condotta nel 2010 dal Nucleo Speciale per la radiodiffusione e l’editoria della Guardia di Finanza in collaborazione con l’Autorita’ per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom) e la Societa’ Italiana degli Autori ed Editori (SIAE). “L’azione di controllo – si legge in una nota – frutto di una intensa ed articolata attivita’ investigativa, svolta sull’intero territorio nazionale nei confronti delle emittenti radiotelevisive, ha riguardato: gli obblighi di programmazione degli operatori di comunicazione; i limiti quantitativi e qualitativi della pubblicita’ e delle televendite; la tutela dei minori; il diritto d’autore e diritti connessi. Altro fronte all’attenzione e’ quello della tutela del diritto d’autore sulle reti di comunicazione elettronica, per la cui disciplina l’Agcom ha deciso di avviare nei giorni scorsi una consultazione pubblica tra tutti i soggetti interessati. Infatti la diffusione dell’accesso ad internet a banda larga e la possibilita’ di trasformare in formato digitale ogni tipo di contenuto, se da un lato determinano nuove opportunita’ culturali per i consumatori e nuove potenzialita’ del mercato digitale, dall’altro facilitano lo scambio e la condivisione illegale di files (c.d. pirateria digitale). In tale prospettiva, i fenomeni illeciti individuati confermano la necessita’ di una sinergica attivita’ di analisi, monitoraggio e contrasto da parte degli organismi demandati, a vario titolo, alla vigilanza di un settore cosi’ delicato”. (fonte AGI)