In particolare, l’addendum alla convenzione sottoscritta disciplina le modalità di calcolo dei compensi dovuti dalle imprese radiofoniche locali a fronte della concessione in licenza di alcuni diritti di utilizzazione dei fonogrammi e video musicali ai fini della relativa diffusione televisiva, qualora quest’ultima avvenga simultaneamente alla diffusione radiofonica (c.d. Visual Radio” o “Radiovisione”).
Integrazione convenzione
Aeranti-Corallo e Associazione Radio Frt di Confindustria Radio Tv hanno sottoscritto con la SCF una integrazione della Convenzione per i diritti connessi per la radiofonia locale relativi all’attività di Radiovisione/Visual Radio in symulcasting con la diffusione su piattaforme audio (FM, DAB+ e vettori eterogenei IP).
Ambito radiovisivo touchpoint importante
A margine della firma all’atto integrativo della convenzione in essere, il Presidente di SCF, Enzo Mazza, ha commentato: “In un’epoca segnata dalla crisi pandemica, l’accordo tra SCF e le associazioni Aeranti-Corallo e Associazione Radio Frt offre un importante segnale di crescita dei consumi musicali, non soltanto in ambito digitale ma anche radiovisivo, che gioca un ruolo centrale nel rapporto tra le case discografiche e le imprese radiofoniche locali, uno dei touchpoint più importanti tra la musica e le nuove generazioni di fan”.
Rossignoli e Montrone: raggiunto massimo equilibrio fra i diversi interessi in gioco
Il Coordinatore Aeranti-Corallo Marco Rossignoli e il Presidente dell’Associazione Radio Frt di Confindustria Radio Tv, Marco Montrone, hanno dichiarato: “Esprimiamo la nostra soddisfazione per l’accordo raggiunto con SCF per i diritti connessi relativi all’attività di Radiovisione, che ha consentito di raggiungere il massimo equilibrio fra i diversi interessi delle parti nel contesto della nuova normativa in materia di diritti connessi.” (E.L. per NL)