53 milioni di ricevitori DAB (inclusi quelli inseriti nei nuovi modelli di automobili) venduti a fine 2016; copertura del nuovo segnale trasmissivo sulla popolazione superiore al 95% in 5 Paesi Europei (Norvegia, Svizzera, Regno Unito, Danimarca, Germania, Paesi Bassi).
In crescita anche i chilometri di dorsali autostradali coperte dal segnale DAB e la copertura indoor nelle abitazioni 72% in Norvegia, primo Paese a effettuare lo switch off del segnale analogico dal gennaio di quest’anno, ma anche in UK (57%) e Danimarca (46%). Cresce soprattutto il consumo di radio digitale da parte del pubblico, superiore al 50% nei Paesi leader nella nuova tecnologia (Norvegia. 69% degli individui, UK, 58%, Svizzera 54%). Sono le maggiori rilevanze dei dati rilasciati da World DAB (organizzazione per la promozione della radio digitale che conta 95 membri fra aziende e organizzazioni in 27 Paesi) relativi all’anno 2016 e riferiti a 8 Paesi Europei (Norvegia, Svizzera, Regno Unito, Danimarca, Germania, Paesi Bassi, Francia) e l’Australia (Europa e Asia Pacifico).
In Europa è la Norvegia a guidare tutti i parametri di penetrazione sulla popolazione, e si conferma lo switch off di fatto del Regno Unito, con un altissimo numero di ricevitori venduti (circa 32 milioni, da solo pesa per il 60% delle vendite di ricevitori nei Paesi monitorati), un’altissima percentuale di nuovi modelli di automobili munite di ricevitori DAB (87% contro il 98% della Norvegia) 47.000 km di arterie autostradali coperte dal segnale (leader in Europa, seguita dalla Germania (12.700 e la Norvegia, 7.500, anche se i dati vanno letti in proporzione alle dimensioni Paese), il 58% di penetrazione indoor nella abitazioni (72% la Norvegia) e il 58% di ascoltatori di radio DAB (reach, 69% Norvegia). Altro mercato in rapida ascesa è la Svizzera (ricevitori, modelli auto copertura popolazione e autostrade, consumi).
I dati sono contenuti all’interno di una infografica – vendita ricevitori, inclusa specifica automobili, copertura (popolazione, autostrade, indoor), numero di emittenti radio digitale, e consumi del pubblico (reach e ascolti) – che prevede inoltre informazioni su una serie di mercati “emergenti” per la nuova tecnologia per molti parametri analoghi a quelli della Norvegia, primo Paese europeo a effettuare. L’infografica dà anche conto dei progressi sul 2013.
Per quanto riguarda l’Italia, si segnalano: circa 1 milione di ricevitori venduti; 23% dei nuovi modelli di macchina con DAB incorporato; 75% della popolazione coperta dal segnale e oltre 5000 km di dorsali autostradali. In Italia è alto il numero di radio DAB nazionali trasmesse (41 su un complesso di 49 alla data di rilevazione) rispetto agli altri Paesi Europei con una bassa penetrazione indoor (3%). (dati Associazione Radio FRT aderente a Confindustria Radio Televisioni – qui per vedere l’infografica World DAB/DAB+ 2016). (E.G. per NL)