TuneIn, il principale aggregatore mondiale dei flussi streaming delle radio di ogni continente, si è restylizzato con una nuova grafica upgradando le funzionalità dell’app.
Unico collettore di radio IP costantemente adattato a tutte le piattaforme Smart Tv, TuneIn ha aggiornato la sua applicazione a Windows 10 per PC e Mobile. L’aggiornamento include importanti modifiche nella sezione UI della Home Page, mentre la funzione Browse comprende i contenuti Premium, gli audiolibri, le notizie e i podcast. I titoli sono ora più leggibili e le foto più grandi rispetto alla versione precedente, mentre la sezione Home mostra più suggerimenti su categorie diverse (Notizie, Sport, Podcast, Audiobooks e Discussioni avanzate).
Ad oggi sono veicolate sulla piattaforma TuneIn 150.000 stazioni (su un universo stimato in 250.000) a beneficio di 50 mln di utenti mensili che possono scaricare oltre 4 mln di podcast, con una compatibilità pressoché assoluta con i sistemi operativi (iOS, Android, BlackBerry, Samsung, Windows Phone) che permettono la fruizione dell’app multilingue (per ora 22) su 200 device (55 automobilistici, tra cui quelli relativi alle case Ford, General Motors, Tesla, BMW e MINI ed ai produttori di autoradio JVC, Parrot e Clarion), su tutte le smart-tv e sulle consolle Xbox, Ouya e PlayStation 3 e 4, TuneIn è sostenuta da Institutional Venture Partners, Sequoia Capital, Google Ventures, General Catalyst Partners ed Icon Ventures. Ora, sull’aggregatore (che come detto ha anche funzioni Premium a fronte di un abbonamento di 10 dollari al mese) stanno puntando gli occhi i big player di Internet, consapevoli del ruolo strategico che esso rivestirà connotandosi come il Google delle radio nell’era delle tariffe flat per gli smartphone, del Wi-Fi gratuito nei luoghi pubblici su disposizione UE, dell’implementazione della banda larga mobile con le small cell 5G e le nuove reti ad alta capacità, della radio ibrida e delle autovetture interconnesse. e sue potenzialità sono infatti enormi: già pronto per la ricerca vocale delle stazioni (soluzione ideale in auto), TuneIn si prepara a diventare anche uno strumento per le rilevazioni degli indici d’ascolto e, secondo qualcuno, anche un centro media internazionale per lo smistamento delle pubblicità sulle varie emittenti (già oggi l’aggregatore ha accordi strettissimi con CBS, ESPN Radio, NPR, Public Radio International – PRI, Radio Canada – CBC, C-SPAN Radio, Emmis Communications, Hearst Corporation, mvyradio, Wu-Tang Radio – Wu World Radio, ABC Australia, Bonneville International, Sport Your Argument e TalkSport). (M.L. per NL)