Con delibera 180/12/CONS, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha approvato il piano provvisorio di assegnazione delle frequenze per il servizio radiofonico digitale terrestre nelle Province Autonome di Trento e Bolzano.
Il piano è stato varato allo scopo di avviare un progetto pilota dal quale trarre indicazioni utili per la pianificazione delle risorse sull’intero territorio nazionale. Come noto, il Regolamento approvato con delibera 664/09/CONS, recante la nuova disciplina della fase di avvio delle trasmissioni radiofoniche terrestri in tecnica digitale, ha previsto che l’Agcom proceda alla pianificazione delle frequenze ed alla connessa configurazione delle reti per il servizio radiofonico digitale terrestre. A tale fine, come specificato nel Regolamento, l’Autorità deve suddividere il territorio nazionale in bacini di utenza e sub bacini di utenza per le diffusioni locali, individuare le frequenze assegnabili nelle aree in cui si è concluso il passaggio definitivo alla trasmissione televisiva digitale terrestre e determinare il numero e la configurazione delle reti radiofoniche digitali terrestri da attivare nelle aree stesse. Chiarisce il preambolo della delibera 180/12/CONS che, nelle more dell’identificazione dei bacini di utenza su tutto il territorio nazionale, si è ritenuto opportuno agevolare l’avvio del mercato della radiofonia digitale, iniziando la pianificazione dai bacini di Trento e Bolzano “corrispondenti alle aree territoriali delle singole Province Autonome, aree dove vi è una piena disponibilità di risorse (…)”. Il piano provvisorio “è rivedibile alla luce della definitiva valutazione delle esigenze del mercato nei bacini di utenza interessati, dell’evoluzione della pianificazione dei bacini limitrofi e dell’esito delle negoziazioni internazionali” (art. 1, comma 4). Entro 60 giorni dalla pubblicazione sul sito internet dell’Agcom del piano (pubblicazione avvenuta il 7 maggio scorso), il Ministero dello Sviluppo Economico dovrà assegnare alle società consortili (operatori di rete) i diritti di uso delle radiofrequenze per le trasmissioni radiofoniche terrestri in tecnica digitale. In merito, è prevista per la prossima settimana la pubblicazione sul sito istituzionale del Ministero di un apposito avviso. L’assegnazione avrà carattere temporaneo e diverrà definitiva a seguito dell’adozione del piano nazionale di assegnazione delle frequenze. I soggetti che risulteranno assegnatari dei diritti d’uso delle frequenze per il progetto pilota dovranno presentare, trascorsi 180 giorni, al Ministero e all’Autorità una relazione sui risultati raggiunti. (D.A. per NL)