Mentre la Norvegia pianifica lo switch-off della FM analogica a favore del DAB per il 2017, la Svezia, che sembrava tra i principali assertori del futuro radiofonico numerico via etere, fa un passo indietro. Fino a pensare di abbandonare una tecnologia che in molti ritengono obsoleta già prima della sua introduzione.
“Una relazione della Riksrevisionen (ente paragonabile alla Corte dei Conti in Italia) – spiega il portale Italradio – critica l’eventualità di un passaggio al DAB in Svezia che, dopo la Finlandia (che lo ha già fatto da alcuni anni) sembra essere il secondo paese europeo ad abbandonare la radiofonia digitale. Un secondo segnale, questa volta contrario, anche per l’Italia? Tra i tanti guai del DAB la necessità di rimpiazzare milioni di autoradio. Nella sola Svezia – in prospettiva 2022 – sarebbero ancora 3,6 milioni i mezzi senza DAB.
“Una relazione della Riksrevisionen (ente paragonabile alla Corte dei Conti in Italia) – spiega il portale Italradio – critica l’eventualità di un passaggio al DAB in Svezia che, dopo la Finlandia (che lo ha già fatto da alcuni anni) sembra essere il secondo paese europeo ad abbandonare la radiofonia digitale. Un secondo segnale, questa volta contrario, anche per l’Italia? Tra i tanti guai del DAB la necessità di rimpiazzare milioni di autoradio. Nella sola Svezia – in prospettiva 2022 – sarebbero ancora 3,6 milioni i mezzi senza DAB.
Basterebbe questo, in un Paese di meno di 10 milioni di abitanti, per domandarsi se lo “switch-off” sia realmente possibile senza danneggiare la società, costi a parte. Ed è la domanda che la Riksrevisionen si è posta in una inchiesta durata un anno e resa nota in concomitanza, del tutto casuale, con la decisione norvegese di passare al DAB già nel 2017. In Svezia, invece, il passaggio non avverrà poiché l’inchiesta ha dimostrato che la piattaforma DAB+ “non sarà probabilmente conveniente da un ampio punto di vista sociale” e dunque “la scelta migliore è mantenere la rete FM network” ha concluso il revisore nazionale Margareta Åberg, estensore del rapporto. Il Ministro della cultura dovrebbe prendere una decisione finale il mese prossimo ma i commentatori sono pressoché unanimi nel ritenere dopo vent’anni di sforzi per introdurre il DAB in Svezia il sistema sarà abbandonato. Il rapporto (in svedese) è pubblicato su: http://www.riksrevisionen.se/PageFiles/22004/RiR_2015_05_DAB_ANPASSAD.pdf“, ricorda Italradio. (M.L. per NL)