Il Niger si propone di abbandonare entro il 2020 la radiofonia analogica per adottare quella digitale, cioè cinque anni dopo il termine fissato dall’Unione internazionale delle Telecomunicazioni (UIT).
Per raggiungere l’obiettivo annunciato dal segretario generale del ministero delle Comunicazioni, Ali Seydou, e’ stato costituito un comitato nazionale che entro tre mesi dovra’ elaborare una strategia adeguata per il passaggio alla nuova tecnica radiofonica. Seydou ha spiegato che il comitato dovra’ in particolare esaminare "le ripercussioni tecniche, economiche, normative, culturali e sociali" del passaggio al digitale. L’UIT ha fissato per il 17 giugno 2015 il termine massimo per la transizione dalla radiofonia digitale a quella analogica. Per poter acquisire le risorse finanziarie necessarie per realizzare il progetto, alcuni Paesi tra cui il Niger hanno tuttavia chiesto di poter godere di un rinvio di cinque anni di tale termine. (AGIAFRO)