Radio digitale. I regolatori regionali tedeschi sondano DAB+ e DMB

La Germania smantella un fallimentare DAB ma cerca, in questa fase di preoccupante crisi economica, di rilanciare la radio digitale attraverso il DAB+ e il DMB


(Radio Passioni) – Il regolatore della regione di Sassonia vorrebbe lanciare, secondo Teltarif.de, un progetto pilota per la sperimentazione dei due sistemi, in previsione di una futura scelta strategica da implementare su scala federale. Al pilota dovrebbero partecipare emittenti commerciali e la pubblica Mitteldeutsche Rundfunk. Teltarif osserva come nel frattempo iniziative come Hessen Digital Radio e le emittenti digitali del gruppo FFH sono state accantonate nelle regioni che un tempo costituivano la DDR.

Sachsen will digitales Radio via DAB+ und DMB erproben

Medienanstalt schreibt Kapazitäten für Pilotprojekt im Hörfunk aus
18.01.2009

Nachdem sich der geplante bundesweite Neustart des digitalen Radios im DAB-Modus verzögert, will die Sächsische Landesmedienanstalt (SLM) nun das Thema eigenständig angehen. Die Medienwächter wollen im Rahmen eines Pilotprojekts Fragen zur Betriebsabwicklung und Multiplexbildung im Zusammenhang mit dem geplanten Neustart von DAB in den neuen Verfahren DAB+ oder DMB untersuchen lassen. Dabei sollen möglichst private Hörfunkangebote mit multimedialen Zusatzdiensten übertragen werden. Für die Erprobung stehen Kapazitäten im Band III (Block 11A) bereit, welche die SLM jetzt ausgeschrieben hat. Beantragt werden können Programme im Modus DAB+ oder DMB. An dem Pilotversuch soll sich neben Privatsendern auch der Mitteldeutsche Rundfunk beteiligen.
Bisher ist noch nicht entschieden, ob in Deutschland beim Neustart des digitalen Radios – wie beispielsweise in der Schweiz – das effiziente Verfahren DAB+ oder – wie in Frankreich – das DMB-Verfahren zum Einsatz kommen soll. DMB könnte nach dem Scheitern als Handy-TV-Technologie somit ein Revival als multimediale Hörfunktechnik erleben. Künftige Endgeräte sollen beide Verfahren empfangen können.

FFH-Gruppe zieht sich von DAB zurück, Betreiber schaltet Sendeanlagen ab

Das bisherige DAB-Verfahren stieß in Deutschland auf wenig Interesse. Der Hörfunk-Betreiber Hessen Digital Radio hat als Reaktion jetzt Sendeanlagen abgeschaltet. In weiten Teilen Osthessens sind nun, nach Stilllegung der Sendeanlagen Schlüchtern, Bad Hersfeld und Alsfeld, keine digitalen Programme mehr terrestrisch via DAB zu empfangen. Das Programmangebot hat sich nach dem Rückzug der FFH-Gruppe ohnehin auf die beiden Sender des Deutschlandradios reduziert. Da die Hörerzahlen in keinem Verhältnis zu den Kosten für die Sendermiete standen, hat FFH die beiden Programme planet radio und harmony.fm zum Jahresbeginn abgeschaltet.

Questo sito utilizza cookie per gestire la navigazione, la personalizzazione di contenuti, per analizzare il traffico. Per ottenere maggiori informazioni sulle categorie di cookie, sulle finalità e sulle modalità di disattivazione degli stessi clicca qui. Con la chiusura del banner acconsenti all’utilizzo dei soli cookie tecnici. La scelta può essere modificata in qualsiasi momento.

Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi strumenti di tracciamento sono strettamente necessari per garantire il funzionamento e la fornitura del servizio che ci hai richiesto e, pertanto, non richiedono il tuo consenso.

Questi cookie sono impostati dal servizio recaptcha di Google per identificare i bot per proteggere il sito Web da attacchi di spam dannosi e per testare se il browser è in grado di ricevere cookies.
  • wordpress_test_cookie
  • wp_lang
  • PHPSESSID

Questi cookie memorizzano le scelte e le impostazioni decise dal visitatore in conformità al GDPR.
  • wordpress_gdpr_cookies_declined
  • wordpress_gdpr_cookies_allowed
  • wordpress_gdpr_allowed_services

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi

Ricevi gratis la newsletter di NL!

ATTENZIONE! Il 14/12/2024 scade termine per iscrizione in lista SIG (Servizi di Interesse Generale) istituita da Agcom per rilevanza in elenchi dei device smart: [email protected]

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER