Biel-Bienne, 29.04.2008 – L’Ufficio federale delle comunicazioni (UFCOM) bandisce un concorso per otto concessioni con diritto d’accesso su questa piattaforma. Per la diffusione si utilizzerà lo standard digitale DAB+. Gli interessati possono inoltrare la propria candidatura all’UFCOM entro la fine di luglio 2008.
A metà febbraio, il Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni (DATEC) ha liberato le frequenze necessarie per una seconda copertura radio digitale con lo standard DAB+ nella Svizzera romanda e ha incaricato l’UFCOM di indire una pubblica gara per otto concessioni radio. Obiettivi di questa nuova piattaforma sono accrescere l’offerta radiofonica in questa regione linguistica e promuovere la tecnologia digitale. Attualmente, nella Svizzera romanda con la radio digitale DAB (prima piattaforma) vengono offerti esclusivamente i programmi della SSR.
Le suddette concessioni messe a concorso riconoscono alle emittenti radiofoniche private il diritto di trasmettere i propri programmi sulla piattaforma digitale ad un prezzo orientato ai costi; rimane invece escluso il diritto ad una partecipazione al canone. Secondo le indicazioni del DATEC, alla SSR, o più precisamente alla Radio Svizzera Romanda (RSR), sarà concesso il diritto di diffondere due programmi su questa piattaforma. Già da tempo la RSR e alcune radio locali si sono unite in un consorzio per promuovere lo sviluppo della radio digitale.
Le candidature devono essere inoltrate all’UFCOM entro la fine di luglio 2008. L’autorità concedente è il DATEC.
I dettagli tecnici riguardanti la diffusione digitale saranno definiti nella concessione di radiocomunicazione, che verrà rilasciata in seguito.
La piattaforma radio digitale
Una piattaforma radio digitale è un canale di frequenze caratterizzato da una velocità di trasmissione di ca. 1,5 Mbit/s. Lo standard T-DAB+ consente di diffondere programmi radiofonici e servizi dati utilizzando una larghezza di banda di ca. 1,5 MHz. La trasmissione di programmi radio in DAB+ richiede un bit rate di almeno 64 kbit/s.
Attraverso questa piattaforma sarà possibile diffondere fino a 18 programmi: otto con concessione con diritto d’accesso, due della SSR e, probabilmente, otto scelti dal concessionario della concessione di radiocomunicazione.