Consultazione pubblica relativa alle modifiche e integrazioni al Regolamento recante la nuova disciplina della fase di avvio delle trasmissioni radiofoniche terrestri in tecnica digitale, di cui alla delibera n. 664/09/CONS
L’AUTORITA’
NELLA sua riunione del Consiglio del 20 giugno 2013;
VISTA la legge 31 luglio 1997, n. 249, recante “Istituzione dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e norme sui sistemi delle comunicazioni e radiotelevisivo”, pubblicata nel Supplemento ordinario n. 154/L alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana – serie generale – del 31 luglio 1997, n. 177 e s.m.i.;
VISTA la legge 6 agosto 1990, n. 223, recante "Disciplina del sistema radiotelevisivo pubblico e privato”, pubblicata nel Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana – serie generale – del 9 agosto 1990, n.185;
VISTO il decreto-legge 23 gennaio 2001, n. 5, recante “Disposizioni urgenti per lo sviluppo equilibrato dell’emittenza televisiva e per evitare la costituzione o il mantenimento di posizioni dominanti nel settore radiotelevisivo”, convertito, con modificazioni, dalla legge 20 marzo 2001, n. 66 e s.m.i.;
VISTO il decreto legislativo 1° agosto 2003, n.259 recante “Codice delle comunicazioni elettroniche", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 215 del 15 settembre 2003 e s.m.i.;
VISTA la legge 3 maggio 2004, n. 112, recante “ Norme di principio in materia di assetto radiotelevisivo e della RAI-Radiotelevisione Italiana S.p.a., nonché delega al Governo per l’emanazione del testo unico della radiotelevisione”, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 5 maggio 2004, n.104;
VISTO il decreto legislativo 31 luglio 2005, n. 177, recante “ Testo unico della radiotelevisione”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 208 del 7 settembre 2005 – Supplemento Ordinario e s.m.i.;
Del. n. 382/13/CONS
VISTO il decreto-legge 8 aprile 2008, n. 59, recante “Disposizioni urgenti per l’attuazione di obblighi comunitari e l’esecuzione di sentenze della Corte di giustizia delle Comunità europee”, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 giugno 2008, n. 101, e, in particolare, l’art. 8-novies, e s.m.i.;
VISTO il decreto del Ministro dello sviluppo economico 10 settembre 2008, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 238 del 10 ottobre 2008 e le successive modificazioni e integrazioni, con il quale, in ottemperanza all’articolo 8-novies della citata legge n. 101 del 2008, è stato definito il calendario nazionale per il passaggio definitivo alla trasmissione televisiva digitale terrestre con l’indicazione delle aree territoriali interessate e delle rispettive scadenze;
VISTO il Piano nazionale di ripartizione delle frequenze approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico 13 novembre 2008, pubblicato nel supplemento ordinario n. 255 alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 273 del 21 novembre 2008, così come modificato dal decreto 4 maggio 2011 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 143 del 22 giugno 2011;
VISTA la delibera n. 249/02/CONS del 31 luglio 2002, recante “ Approvazione del piano nazionale di assegnazione delle frequenze per la radiodiffusione sonora in tecnica digitale (PNAF- DAB-T)” pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 187 del 10 agosto 2002;
VISTA la delibera n. 149/05/CONS del 9 marzo 2005 recante “Approvazione del regolamento recante la disciplina della fase di avvio delle trasmissioni radiofoniche terrestri in tecnica digitale”, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 69 del 24 marzo 2005;
VISTA la delibera n. 163/06/CONS del 22 marzo 2006, recante “ Approvazione di un programma di interventi volto a favorire l’utilizzazione razionale delle frequenze destinate ai servizi radiotelevisivi nella prospettiva della conversione alla tecnica digitale”;
VISTA la delibera n. 665/06/CONS del 23 novembre 2006, recante “Consultazione pubblica concernente una indagine conoscitiva sulla fornitura di servizi radiofonici in tecnica digitale anche mediante ulteriori standard disponibili ai fini dell’integrazione del regolamento recante la disciplina della fase di avvio delle trasmissioni radiofoniche in tecnica digitale approvato con delibera n. 149/05/CONS”;
VISTA la delibera n. 664/09/CONS del 26 novembre 2009, recante “Regolamento recante la nuova disciplina della fase di avvio delle trasmissioni radiofoniche terrestri in tecnica digitale”;
VISTA la delibera n. 300/10/CONS del 15 giugno 2010 recante “Piano nazionale di assegnazione delle frequenze per il servizio di radiodiffusione televisiva terrestre in tecnica digitale: criteri generali” e s.m.i.;
VISTA la delibera n. 353/11/CONS del 23 giugno 2011, recante “Nuovo regolamento relativo alla radiodiffusione televisiva terrestre in tecnica digitale”, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 155 del 6 luglio 2011;
VISTA la delibera n. 180/12/CONS del 4 aprile 2012, recante “Piano provvisorio di assegnazione delle frequenze per il servizio radiofonico digitale nella Regione del Trentino Alto Adige progetto pilota nella Provincia autonoma di Trento”;
CONSIDERATO che la delibera n. 664/09/CONS stabilisce una nuova disciplina della fase di avvio delle trasmissioni radiofoniche terrestri in tecnica digitale , in accordo con i criteri e i principi direttivi contenuti nell’articolo 24, comma 1, della legge n. 112 del 2004 e nel rispetto dei principi dettati dal Codice delle comunicazioni elettroniche e dal Testo unico dei Servizi Media Audiovisivi, tale da consentire lo sviluppo della radiofonia digitale come naturale evoluzione del sistema analogico alla luce dell’innovazione tecnologia e dell’utilizzazione razionale e pluralistica delle frequenze;
CONSIDERATO che il Regolamento allegato alla delibera n. 664/09/CONS definisce la “fase di avvio dei mercati” come il periodo intercorrente tra la data di entrata in vigore del presente regolamento e: 1) il raggiungimento della copertura di cui all’art. 13, comma 5, lettere c) e d); 2) la diffusione commerciale dei ricevitori per la ricezione dei programmi radiofonici numerici mediante ricevitori domestici non inferiore al 50% della popolazione e al 70% degli autoveicoli di nuova immatricolazione dotati di autoradio;
CONSIDERATO che sulla base delle disposizioni previste dall’articolo 12 del Regolamento allegato alla suddetta delibera n. 664/09/CONS, nella fase di avvio dei mercati, i diritti di uso delle radiofrequenze per le trasmissioni radiofoniche terrestri in tecnica digitale in ambito nazionale e locale, stante l’esigenza di ottimizzare l’utilizzazione delle risorse radioelettriche scarse, sono rilasciati esclusivamente a società consortili che risultino:
– esclusivamente partecipate, con quote paritetiche, da concessionari per la radiodiffusione sonora in ambito nazionale che hanno ottenuto l’autorizzazione per l’attività di fornitore di programmi radiofonici in tecnica digitale (art.12, comma 4);
– (in ambito nazionale) partecipate da almeno il 40% delle emittenti legittimamente esercenti l’attività di radiodiffusione sonora in tecnica analogica in ambito nazionale, che siano anche titolari di autorizzazione per la fornitura di programmi radiofonici in ambito nazionale (art.12, comma 5);
– (in ambito locale) partecipate da almeno il 30% delle emittenti legittimamente esercenti nello stesso bacino di utenza o sub bacino di utenza, l’attività di radiodiffusione sonora in tecnica analogica in ambito locale, che siano anche titolari di autorizzazione per la fornitura di programmi radiofonici in ambito locale (art.12, comma 6);
CONSIDERATO che in fase di avvio dei mercati ed in particolare del progetto pilota nella Provincia autonoma di Trento, si sono riscontrate criticità nell’assegnazione dei diritti di uso delle frequenze per il servizio radiofonico digitale in ambito nazionale, a causa del mancato raggiungimento da parte di alcune società consortili della percentuale di partecipazione prevista dall’articolo 12, comma 5, del Regolamento allegato alla suddetta delibera n. 664/09/CONS;
CONSIDERATO che tale circostanza, allo stato, determina l’impossibilità di procedere all’assegnazione dei diritti di uso relativi a un blocco trasmissivo, con conseguenti inefficienze nell’uso delle risorse frequenziali;
RITENUTO opportuno agevolare l’effettivo avvio del mercato della radiofonia digitale, nel pieno rispetto dei principi direttivi dell’articolo 24, comma 1, della legge n. 112 del 2004, del Codice delle comunicazioni elettroniche, del Testo unico dei servizi media audiovisivi ed in particolare del principio di utilizzazione razionale, efficiente e pluralistica delle risorse frequenziali;
CONSIDERATA pertanto, l’opportunità di integrare la disciplina prevista dal Regolamento allegato alla delibera n. 664/09/CONS, in relazione alle modalità di rilascio dei diritti di uso delle radiofrequenze per le trasmissioni radiofoniche in tecnica digitale nella fase di avvio dei mercati, in particolare prevedendo lo svolgimento di una procedura di selezione comparativa gestita dal Ministero qualora le società consortili non raggiungano le percentuali di partecipazione previste, rispettivamente per l’ambito nazionale e l’ambito locale, dai commi 5 e 6 dell’articolo 12, della medesima delibera;
UDITA la relazione del Commissario Antonio Martusciello, relatore ai sensi dell’art. 31 del Regolamento concernente l’organizzazione ed il funzionamento dell’Autorità
DELIBERA
Articolo 1
1. L’Autorità adotta lo schema di provvedimento, allegato alla presente delibera di cui forma parte integrante, recante “Modifiche e integrazioni al regolamento in materia di radiodiffusione terrestre in tecnica digitale, di cui alla delibera n. 664/09/CONS”.
2. Lo schema di provvedimento, riportato nell’allegato A, è sottoposto a consultazione pubblica.
3. I contributi dei soggetti interessati alla consultazione pubblica devono pervenire, secondo le modalità indicate nell’allegato B, entro 30 giorni dalla pubblicazione della presente delibera nel sito web dell’Autorità.
Roma, 20 giugno 2013
IL PRESIDENTE
Angelo Marcello Cardani
IL COMMISSARIO RELATORE
Antonio Martusciello
Per attestazione di conformità a quanto deliberato
IL SEGRETARIO GENERALE
Francesco Sclafani