Radio. DAB+. Agcom publicherà entro poche settimane il Piano. Ma cosa succederebbe se lo switch-off tv del giugno 2022 venisse prorogato?

giugno 2022

Giugno 2022 data (in)valicabile per lo switch-off tv? Mentre appare sempre più probabile una proroga dei primi spegnimenti dei canali DTT locali previsti nel secondo semestre 2021 a causa dei ritardi accumulati nel processo di refarming della banda 700 MHz, si sta cominciando a discutere anche di uno spostamento della scadenza (finale) di giugno 2022. Il tutto mentre Agcom si prepara a pubblicare il Piano delle frequenze per la radio digitale.

DAB antenna traliccio giugno 2022 - Radio. DAB+. Agcom publicherà entro poche settimane il Piano. Ma cosa succederebbe se lo switch-off tv del giugno 2022 venisse prorogato?Le emittenti locali tv favorevoli ad uno slittamento dello switch-off tv

Favorevoli ad un eventuale spostamento di tale termine si sono dichiarati nei giorni scorsi, su queste pagine, gli esponenti dei due principali sindacati di categoria: Maurizio Giunco di Confindustria Radio Tv (“Ritengo che si debba iniziare a lavorare, per prevedere lo switch-off a fine 2022“) e Marco Rossignoli di Aeranti-Corallo (“Se si aprisse uno scenario in tal senso, Aeranti-Corallo sarebbe estremamente favorevole“).

…. e forse anche le Telco

Ma anche le compagnie telefoniche potrebbero non essere contrarie, per esigenze contingenti di natura economica-finanziaria. Fermo restando, naturalmente, l’inevitabile coordinamento internazionale con gli stati confinanti che decidessero di partire con il 5G nei termini inizialmente fissati a livello UE.

Le forche caudine del giugno 2022

Tuttavia, uno slittamento dello switch-off del giugno 2022 potrebbe incidere sull’ormai improcrastinabile sviluppo della radio digitale DAB+. Per la quale Agcom – a quanto risulta a questo periodico – si prepara alla pubblicazione del Piano nelle prossime settimane. Ma la cui attuazione sarà inevitabilmente connessa alle vicende del refarming della banda 700 MHz, posta la condivisione di alcune frequenze con la televisione.

Riciclo frequenziale

Come uscire da questa empasse?
Nell’ipotesi di uno spostamento della deadline di giugno 2022 una soluzione che potrebbe contemperare le esigenze delle parti coinvolte potrebbe essere quella di sfruttare i canali UHF (sotto i 700 MHz) oggetto di rottamazione anticipata da parte delle tv locali.

Immediata dismissione delle frequenze VHF della tv

L’adesione alla rottamazione anticipata (volontaria) scaduta nei giorni scorsi pare infatti sia stata rilevante. Una quota di tali risorse radioelettriche potrebbe, nella citata prospettazione, essere immediatamente destinata agli attuali utilizzatori televisivi della banda VHF (prevalentemente RAI) per una dismissione (obbligatoria). Così facendo, quand’anche venisse prorogata la scadenza finale (giugno 2022), potrebbero essere destinati al DAB+ le frequenze televisive previste.

Esigenze primarie e secondarie

Parliamo chiaramente del reimpiego delle frequenze UHF inferiori ai 700 MHz residuate dopo il soddisfacimento delle necessità primarie di risintonizzazione dei canali degli operatori nazionali allocati nella banda 700 MHz e della risoluzione delle interferenze internazionali. (E.G. per NL)

foto antenne di Floriano Fornasiero

Questo sito utilizza cookie per gestire la navigazione, la personalizzazione di contenuti, per analizzare il traffico. Per ottenere maggiori informazioni sulle categorie di cookie, sulle finalità e sulle modalità di disattivazione degli stessi clicca qui. Con la chiusura del banner acconsenti all’utilizzo dei soli cookie tecnici. La scelta può essere modificata in qualsiasi momento.

Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi strumenti di tracciamento sono strettamente necessari per garantire il funzionamento e la fornitura del servizio che ci hai richiesto e, pertanto, non richiedono il tuo consenso.

Questi cookie sono impostati dal servizio recaptcha di Google per identificare i bot per proteggere il sito Web da attacchi di spam dannosi e per testare se il browser è in grado di ricevere cookies.
  • wordpress_test_cookie
  • wp_lang
  • PHPSESSID

Questi cookie memorizzano le scelte e le impostazioni decise dal visitatore in conformità al GDPR.
  • wordpress_gdpr_cookies_declined
  • wordpress_gdpr_cookies_allowed
  • wordpress_gdpr_allowed_services

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi

Ricevi gratis la newsletter di NL!

ATTENZIONE! Il 14/12/2024 scade termine per iscrizione in lista SIG (Servizi di Interesse Generale) istituita da Agcom per rilevanza in elenchi dei device smart: [email protected]

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER