L’HBBTV secondo me? Già nel 2018 abbiamo puntato al tasto rosso del telecomando con xFactor.
RTL 102.5 PLAY è di fatto il completamento del nostro percorso.
L’HBBTV è un’opportunità ideale per coniugare la tecnologia broadcast e quella broadband.
La partnership con Lux Video è solo l’inizio di un percorso che arricchirà il nostro catalogo.
La neutralità tecnologica è il principio a cui ci ispiriamo. Per RTL 102.5, da sempre, ogni mezzo è stato considerato una opportunità e abbiamo anticipato il futuro sfruttando la tecnologia.
Brand bouquet di centinaia di stazioni? Non produciamo playlist, ma mix perfetto di musica e contenuti. Un mezzo vivo.
Seconda puntata della serie di interviste esclusive di NL a Lorenzo Suraci
Secondo appuntamento della serie di interviste esclusive di NL con Lorenzo Suraci, fondatore e presidente di RTL 102.5, la prima radio italiana e tra i più evoluti ecosistemi digitali mediatici.
La Radiovisione non è solo DTT
Oggi la radio in tv è identificata nel DTT, che certamente ne è la principale fonte di fruizione. Ma non l’unica: con lo switch-off al T2 del 2022 e le smart tv di nuova generazione è atteso un utilizzo massivo della HBBTV. Tecnologia che RTL 102.5 sta sperimentando da tempo.
L’HBBTV vista da Lorenzo Suraci
(Newslinet) – Sempre sul pezzo, anche con la HBBTV…
(Lorenzo Suraci) – Abbiamo dedicato la nostra attenzione alla tecnologia HBBTV diverso tempo fa, rendendoci conto fin da subito che avrebbe avuto importanti sviluppi nel futuro.
Oggi in tanti hanno scoperto l’HBBTV. RTL 102,5 la usa dal 2018
Dopo una fase di sperimentazione, a dicembre 2018, abbiamo lanciato una prima versione di applicazione collegata al nostro canale 36 del DVB-T, un servizio molto semplice che aumentava le possibilità di interazione dei nostri utenti, sfruttando anche la nostra partnership con xFactor.
Target: il tasto rosso del telecomando
Da li è partito il nostro piano di sviluppo, seguendo l’evoluzione dello stesso standard. All’inizio del 2019, abbiamo effettuato un importante aggiornamento dell’app, rendendo così accessibili sulle smart TV connesse, i nostri canali LIVE, non trasmessi in broadcast. L’offerta completa accessibile dal tasto rosso del telecomando TV.
Radiofreccia e Radio Zeta
La successiva evoluzione è stata integrata anche sui canali di Radiofreccia e Radio Zeta, moltiplicando di fatto i punti d’accesso.
Non solo, è stata migliorata anche l’interfaccia utente e l’usabilità, e sono stati integrati i primi contenuti on-demand.
Dal menu principale, oltre a poter accedere all’offerta estesa dei programmi live, l’utente poteva rivedere in qualsiasi momento alcuni dei nostri contenuti, come per esempio le edizioni del giornale orario, le interviste e gli speciali di RTL 102.5.
RTL 102.5 PLAY
Fino ad arrivare a RTL 102.5 PLAY, che è di fatto è il completamento del nostro percorso, e cioè rendere omogenea l’esperienza “evoluta” su tutti i dispositivi (computer, smartphone e smart TV). Compresa appunto la TV, dove l’esperienza diventa ibrida, sfruttando i vantaggi del broadcast e del broadband.
L’HBBTV è un’opportunità ideale per coniugare la tecnologia broadcast e quella broadband
(NL) – Dal vostro punto di vista, quali sono le principali opportunità con l’HBBTV?
(L.S.) – La principale opportunità è sicuramente quella di poter coniugare la tecnologia broadcast e quella broadband, valorizzando i pregi di entrambe. Infatti, con l’HBBTV siamo riusciti a costruire sulla televisione la stessa esperienza che offriamo sui computer e sugli smartphone.
Il brand bouquet HBBTV
L’utente può accedere al nostro bouquet di canali live in radiovisione che sono RTL 102.5, Radiofreccia e Radio Zeta (accessibili in broadcast), ma anche a RTL 102.5 Best, RTL 102.5 News, RTL 102.5 Doc, RTL 102.5 Naplulé, RTL 102.5 Romeo and Juliet, RTL 102.5 Bro & Sis e RTL 102.5 Guardia Costiera (accessibili in broadband attraverso internet). Un’offerta costruita per soddisfare le crescenti esigenze degli utenti che richiedono canali perfettamente in linea con i propri gusti.
Canali verticali
Alcuni di questi sono molto verticali come, ad esempio, RTL 102.5 News, un canale all news, condotto da un team di giovani speakers che informano e approfondiscono le notizie attraverso collegamenti video, che le attuali tecnologie mettono a disposizione, con numerosi ospiti. Altro esempio RTL 102.5 Napulé, un canale che trasmette musica napoletana, partendo dai vecchi successi dei talentosi cantautori partenopei, fino ad arrivare alle nuove proposte dei rapper napoletani.
On demand
All’offerta live si aggiunge quella on-demand. Tutto ciò che viene prodotto in radio diventa, in tempo reale, un contenuto fruibile on-demand, quando si vuole, comodamente seduti sul proprio divano. I contenuti on demand sono estratti da tutta l’offerta e sono consultabili attraverso una semplice interfaccia. Le categorie principali di navigazione sono: Ospiti, Musica, News, Originals. Ogni categoria ha altrettante suddivisioni per cercare rapidamente il contento che si vuole.
Gli Originals
Non sono solo presenti i contenuti prodotti in diretta, ma l’offerta è arricchita da contenuti “originals” vale a dire le produzioni originali di RTL 102.5. Nell’area Originals si possono rivivere le emozioni di tutte le edizioni del Power Hits estate e le esibizioni degli artisti della Suite 102.5 Prime Time Live, ma non solo.
Podcast
Ci sono anche contenuti esclusivi che non sono mai andati in onda sui canali lineari: le serie in podcast di nuova generazione, prodotti in partnership con Lux Vide, dove attori del calibro di Luca Argentero e Alessandro Preziosi, attraverso la loro interpretazione, la loro voce e le immagini, immergono l’ascoltatore in una nuova dimensione d’intrattenimento. Questo è solo l’inizio di un percorso che arricchirà il nostro catalogo. Questi ultimi contenuti sono offerti nella forma Serie – Episodi, una della modalità più efficaci nel mondo dell’intrattenimento moderno.
Per RTL 102.5 ogni mezzo è un’opportunità
(NL) – Nonostante la novità, l’HBBTV è considerata una fase transitoria di coniugazione della tv digitale terrestre con la IP Tv. Si ritiene che nel 2025 la fruizione di contenuti tv via etere sarà superata da quella IP, non solo on demand, ma anche live. In altri termini, il DTT ed il sat diventeranno minoritari….
(L.S.) – Continuiamo a pensare che le due tecnologie siano complementari. Oggi la formula vincente è quella di usarle insieme. E’ vero che nel futuro i dispositivi saranno sempre più connessi. Per noi le reti trasmissive sono un modo per consegnare il frutto del nostro lavoro, la produzione di contenuti di grande qualità ai nostri ascoltatori.
La neutralità tecnologica è il principio a cui ci ispiriamo
La neutralità tecnologica è il principio a cui ci ispiriamo, nel senso che proponiamo i nostri contenuti attraverso una pluralità di piattaforme, senza discriminazione, favorendo un approccio flessibile alle diverse tecnologie. Per RTL 102.5, da sempre, ogni mezzo è stato considerato una opportunità e abbiamo anticipato il futuro sfruttando la tecnologia. Continueremo a seguire gli sviluppi tecnologici per essere sempre più vicini alla nostra audience.
RTL 102.5 Play è il primo progetto dove la radio diventa di per sé un OTT
(NL) – I grandi broadcaster tv dopo il lancio di proprie piattaforme sulle smart tv sembra stiano privilegiando l’integrazione della propria offerta in quella OTT. E’ il caso di Infinity di Mediaset integrata nel bouquet di Prime Video di Amazon. Anche per la radio finirà così?
(L.S.) – RTL 102.5 Play, ad oggi, è il primo progetto dove la radio diventa di per sé un OTT, anche grazie alla radiovisione. Il nostro obiettivo in questo momento è renderla fruibile su ogni dispositivo e siamo già a buon punto. Contemporaneamente, stiamo lavorando per migliorare la nostra offerta di contenuti. Valuteremo nel prossimo futuro se e come integrare i nostri contenuti in altre piattaforme.
Brand bouquet di centinaia di stazioni? Non produciamo playlist ma mix perfetto di musica e contenuti. Un mezzo vivo
(NL) – L’offerta verticale di RTL è tutto sommato limitata. Non avete effettuato la scelta di qualche gruppo di creare centinaia di stazioni tematiche, i cosiddetti brand bouquet. Non ci credete?
(L.S.) – Abbiamo preferito costruire un’offerta di qualità e non di quantità, specie per i canali lineari. Non produciamo playlist, facciamo radio e le facciamo in radiovisione. Non sono computer che suonano una lista, ma sono mix perfetto di musica e contenuti, un mezzo vivo. L’obiettivo è creare emozioni ed empatia con il nostro audience. (… segue domani…) (M.H.B. per NL)