“Preoccupa l’ipotesi di eliminare la frequenza più importante di Radio Capodistria“: lo storico 103,1 MHz da Monte Nanos (Slovenia), diffuso dal 1979 in Slovenia, fino a Lubiana, nell’Istria occidentale, oltre che nel Veneto orientale e Friuli Venezia Giulia.
“Alcune iniziative della dirigenza della Radio televisione slovena ci stanno mettendo di fronte all’intenzione di togliere alla radio uno dei suoi vettori più importanti di trasmissione”, si legge in una nota dei lavoratori dell’emittente.
Chiudere il 103,1 MHz significa allontanare dalla Nazione Madre gli ascoltatori
“Togliere a Radio Capodistria la sua frequenza radio più importante equivale, in pratica, al suo spegnimento nel contesto transfrontaliero, al suo oscuramento, al suo allontanamento dalla Nazione Madre e dai suoi numerosi ascoltatori”.
A sostenerlo sono le redazioni di Radio Capodistria (emittente radiofonica regionale della Rtv Slovenija rivolta alla Comunità Nazionale Italiana presente in Istria e nelle regioni limitrofe) che, in una nota, esprimono “preoccupazione e paura per l’ipotesi, trapelata in questi giorni, di togliere all’emittente la frequenza 103.1 MHz, situata sul monte Nanos (Slovenia), che – aggiungono – ci permette di esser presenti su gran parte del territorio del Friuli Venezia Giulia e in Istria“.
Noi vittime del coordinamento internazionale
“Senza entrare nel merito del contenzioso sulle frequenze radiofoniche confinarie, una situazione che sta causando difficoltà da una e dall’altra parte del confine, e auspicando che la materia venga regolata nel rispetto delle leggi e delle soggettività radiofoniche dei due paesi – conclude la nota – non possiamo che esprimere perplessità e amarezza per la facilità con cui si sarebbe disposti a sacrificare la voce di una minoranza con una palese violazione dei suoi diritti fondamentali, in un contenzioso che le è estraneo”.
Radio Capodistria – come Tele Capodistria – negli anni ’80 ebbe anche importanti iniziative di sviluppo extraterritoriali, alleandosi con emittenti private italiane, come Radio Superstar a Milano. (E.G. per NL)