Dopo quello relativo alle stazioni tv comunitarie, con decreto direttoriale 08/07/2024 sono stati approvati la graduatoria provvisoria anno 2024 e l’elenco degli importi dei contributi da assegnare alle Radio a carattere comunitario.
Tempo per reclamo fino al 06/08/2024
Le emittenti che hanno presentato domanda di contributo possono, entro il 06/08/2024, presentare richiesta di rettifica del punteggio o di riammissione della domanda, utilizzando la funzione “reclamo” (icona arancione in basso a destra) all’interno della propria posizione nella piattaforma Sicem.
Graduatoria provvisoria anno 2024
• Decreto Direttoriale 8 luglio 2024 (pdf)
• Graduatoria provvisoria – allegato A (pdf)
• Elenco importi – allegato B (pdf)
Il DPR 146/2017
Ricordiamo che il Regolamento DPR 146/2017 disciplina i criteri di riparto e le procedure di erogazione delle risorse finanziarie del Fondo per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione assegnate al Ministero per la concessione delle misure di sostegno alle emittenti televisive e radiofoniche operanti in ambito locali.
I contributi
I contributi sono destinati all’emittenza locale (tv titolari di autorizzazioni, radio operanti in tecnica analogica e titolari di autorizzazioni per la fornitura di servizi di media radiofonici non operanti in tecnica analogica, emittenti a carattere comunitario).
I criteri
Le misure di sostegno vengono concessi sulla base di criteri che tengono conto del sostegno all’occupazione, dell’innovazione tecnologia e della qualità dei programmi e dell’informazione anche sulla base dei dati di ascolto.
Requisiti di ammissione
I requisiti di ammissione al contributo tengono conto di un numero minimo di dipendenti e giornalisti in regola con i versamenti dei contributi previdenziali che l’emittente deve avere per il marchio e la regione per i quali presenta la domanda di accesso ai contributi.
Punteggio
Ad ogni emittente che accede ai contributi verrà assegnato un punteggio in base al quale viene quantificato il contributo.
Emittenti a carattere comunitario
Il 50% del finanziamento dedicato alle emittenti comunitarie sarà ripartito in egual misura tra tutti i soggetti beneficiari ammessi; l’altro 50% sulla base dei criteri di merito riguardanti dipendenti e giornalisti. Usufruiranno dei contributi le emittenti televisive a carattere comunitario che si sono impegnate a trasmettere programmi di televendite per una durata giornaliera non superiore ai 90 minuti. (G.M. per NL)