Il Ministero dello Sviluppo economico ha pubblicato la graduatoria definitiva delle emittenti radiofoniche comunitarie ammesse, secondo la nuova regolamentazione (ex DPR 146/2017), al contributo 2016.
Segnatamente, attraverso il decreto direttoriale del 17/05/2018, registrato dall’Ufficio Centrale di Bilancio del Ministero dello Sviluppo Economico in data 21/05/2018 al numero 509, sono stati approvati la graduatoria definitiva e l’elenco degli importi dei contributi da assegnare alle radio a carattere comunitario per l’annualità 2016.
Ricordiamo che a mente del nuovo regolamento, il 50% del finanziamento dedicato alle emittenti comunitarie è ripartito in parti uguali tra tutti i soggetti beneficiari ammessi; l’altro 50% è erogato sulla base dei criteri di merito riguardanti dipendenti e giornalisti.
In linea generale, il nuovo Regolamento (DPR 146/2017) in attuazione delle disposizioni contenute nella legge di stabilità 2016, disciplina i criteri di riparto e le procedure di erogazione delle risorse finanziarie del Fondo per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione assegnate al Ministero per la concessione dei contributi di sostegno alle emittenti televisive e radiofoniche locali.
I contributi pianificati sono destinati alle emittenza locale (tv titolari di autorizzazioni per fornitori di servizi di media audiovisivi, radio operanti in tecnica analogica e titolari di autorizzazioni per la fornitura di servizi radiofonici non operanti in tecnica analogica, emittenti a carattere comunitario) e vengono concessi sulla base di criteri che tengono conto del sostegno all’occupazione, dell’innovazione tecnologia e della qualità dei programmi e dell’informazione anche sulla base dei dati di ascolto. (E.G. per NL)
foto antenne di Floriano Fornasiero