La contestazione è sempre la stessa: supporti privi di contrassegno SIAE e mancato assolvimento dell’obbligo di licenza SCF
Non è una novità, ma le verifiche dei militari della GdF presso le sedi delle emittenti radiofoniche si sono intensificati, soprattutto nel sud Italia. In provincia di Brindisi si apprende di un sequestro adottato nei confronti di una stazione radiofonica che aveva nel proprio hard-disk circa 14.000 files privi di corrispondenza con gli originali debitamente contrassegnati da SIAE e non è stata in grado di dimostrare il possesso della prevista licenza della rappresentanza dei discografici (SCF) per l’assolvimento degli oneri afferenti ai diritti connessi al diritto d’autore.