Continuano gli atti di pirateria radiotelevisiva in Campania, regione che probabilmente vanta il maggior numero, non solo di impianti abusivi, ma di intere stazioni illegali. La notizia di oggi è il sequestro da parte della Guardia di finanzia di un’emittente che avrebbe avuto due impianti illegali nei comuni di Camerota e Stella Cilento, in provincia di Salerno. Il controllo della Fiamme gialle, che ha condotto ai sigilli, ha avuto luogo dopo un lungo monitoraggio delle trasmissioni su frequenze presunte irregolari. Nell’intervento sono state sottoposte a sequestro giudiziaro le apparecchiature radiofoniche e il materiale musicale, costituito da 5000 file e e 500 cd privi del contrassegno della SIAE, il cui servizio antipirateria ha contribuito all’operazione. Il legale rappresentante dell’emittente radiofonica è stato denunciato per "violazione della normativa riguardante la radiodiffusione e la protezione del diritto d’autore" e degli altri diritti connessi al suo esercizio.