Il Ministero per lo Sviluppo Economico – Comunicazioni, secondo quanto reso noto da FRT, sta per completare il rilascio delle autorizzazioni per la fornitura di programmi radiofonici in tecnica digitale terrestre ed è in procinto di erogare i contributi radio relativi all’anno 2008.
Come noto, il Ministero sta procedendo all’esame delle domande che i titolari delle emittenti radiofoniche, autorizzati ai sensi della L. 66/2001, hanno presentato entro il 24 aprile 2010 al fine di ottenere l’autorizzazione per la fornitura di programmi radiofonici numerici destinati alla diffusione in tecnica digitale su frequenze terrestri, ai sensi dell’art. 3, comma 12 e s.s., dell’allegato A alla delibera Agcom 664/09/CONS del 26 novembre 2009, recante “Regolamento recante la nuova disciplina della fase di avvio delle trasmissioni radiofoniche terrestri in tecnica digitale”. A distanza, dunque, di più di un anno dalla data di scadenza fissata per la presentazione della domanda, il Ministero si avvia condurre a termine le verifiche che consentiranno o meno ai richiedenti di ricevere il provvedimento di autorizzazione (anche se, comunque, chi ad oggi non ha ricevuto in merito alcun riscontro dal dicastero, può considerarsi autorizzato, in virtù dell’istituto del silenzio assenso previsto all’art. 3, comma 14, della delibera 664/09/CONS). I controlli effettuati dalla Direzione Generale per i Servizi di Comunicazione Elettronica e di Radiodiffusione riguardano in particolare la regolarità nel versamento dei canoni di concessione, requisito questo espressamente previsto dal citato Regolamento dell’Agcom. Nell’occasione, ove necessario, il Ministero sta provvedendo anche al completamento dei procedimenti inerenti le volture delle concessioni riguardanti le emittenti oggetto delle domande. Le imprese radiofoniche locali dovrebbero inoltre ricevere a breve gli importi loro riconosciuti per l’anno 2008 a titolo di misure di sostegno previste dall’art. 52, comma 18, della Legge n. 448/2001 e dal D.M. 1° ottobre 2002, n. 225. Si attende, in merito, la registrazione dei mandati di pagamento da parte della Corte dei Conti. Le somme spettanti alle emittenti radiofoniche ammesse al contributo ammontano a circa 28,5 milioni di euro. (D.A. per NL)