Come di consueto, analizziamo i dati d’ascolto di FM World, il più importante aggregatore italiano indipendente di flussi streaming radiofonici. L’esame si riferisce al periodo di dicembre 2020 misurato attraverso un campione di circa 1 milione di sessioni.
Alcune, consuete, annotazioni preliminari
La classifica non può evidentemente considerarsi rappresentativa dell’ascolto radiofonico, quand’anche IP, essendo limitata all’universo FM World. Il quale, per quanto vasto, è comunque una parte dell’insieme.
Le Visual Radio IP fanno ascolti
Inoltre, FM World dispone di un’area specifica per le visual radio IP (unico aggregatore al mondo a farlo, a quanto ci risulta), il cui ascolto (rilevante) soprattutto tramite Amazon Tv e LG è compreso nel perimetro della nostra analisi. Quindi le stazioni dotate anche della versione visual godono di un apporto ulteriore e questo spiega alcune deludenti performance di top player che pur disponendo di una versione tv non ne hanno chiesto l’inserimento nell’aggregatore.
Le schermate
Il particolare layout organizzativo attraverso icone radiofoniche sequenziali favorisce le emittenti presenti nelle prime schermate, che possono godere dell’effetto zapping. Fattore che però viene neutralizzato quando l’utente dell’applicazione inserisce un gruppo di stazioni tra i preferiti.
Effetto memorie autoradio
Tendenza che riporta all’effetto memorie dell’autoradio.
E ciò tanto più che sono sempre in un numero maggiore coloro che utilizzano gli aggregatori per l’ascolto in auto.
Grazie, in particolare, agli automatismi per la connessione automatica dal car-play attraverso Bluetooh, alla possibilità di talune app (come FM World) di essere gestite dai comandi dell’auto (per il cambio stazioni). E, soprattutto, dell’ormai irrilevante deterrente del consumo dei GB, stante una disponibilità mensile anche da parte degli abbonamenti più economici di una capacità superiore al normale utilizzo dell’utente (cd. tariffe flat).
Da 1 a 50 a dicembre 2020
La nostra analisi si limita alle prime 50 posizioni di FM World in quanto riteniamo che concentrandosi la quasi totalità dell’ascolto in questo gruppo, i dati successivi potrebbero non essere sufficientemente rappresentativi (piccole variazioni di click potrebbero condurre a fluttuazioni importanti). Esattamente come accade con le rilevazioni TER attraverso il metodo CATI.
La top ten
Detto questo, nelle prime 10 posizioni troviamo, evidentemente non casualmente, le stesse emittenti che hanno (oltre ad una presenza nelle prime schermate) una forte identità web ed una notorietà rilevante del brand.
Ai primi quattro posti ci sono infatti i big performer del web: Radio DeeJay, RDS, Radio 1 RAI, Radio 24.
Seguono Radio 105, RTL 102.5, m2o, Radio Italia, Kiss Kiss e Radio 2 RAI. Non può non passare inosservata la scalata rapida ed importante dell’emittente dance del gruppo Gedi.
La sorpresa di Giornale Radio. Ma non la versione mainstream
Apre la seconda decade Virgin Radio, seguita da Radio Capital, Radio Bruno e la rampante Giornale Radio, ma versione Ultima Ora (la radio verticale essenziale, di soli notiziari), che letteralmente doppia il posizionamento della stazione mainstream (di più ampio respiro informativo) del relativo brand bouquet.
Al 15° posto si colloca RMC, seguita dalle prime all digital: RDS Next e Radio Dolce La Vita, sempre del brand bouquet di Giornale Radio. Concludono la decade Love FM ed un’altra nativa digitale: NBC 70-80 Hits HQ.
Dal 21° al 30° posto: compare DJ Osso Radio
Prima posizione per Radio Sportiva, seguita da Discoradio, Radio Subasio, One Dance e Radio Studio Più.
Al 26° posto fa ingresso una start up digitale: DJ Osso Radio, che supera RDS Relax, Ritmo 80 e Radio Ibiza. Conclude il blocco la citata stazione mainstream dell’editore Zambarelli, Giornale Radio.
31°-40°: cresce Funky Radio e fa ingresso RTR 99
31° posto per Lattemiele, che precede Radio Maria, seguita dalla nativa digitale Funky Radio, davanti a Radiofreccia.
Alla 35° posizione si pone Radio 3 RAI, seguita da Kiss Kiss Napoli e Goodfellas Music Station.
Chiudono la schermata 31/40 Dimensione Suono Soft, Radio Zeta e RTR 99.
Ultimo blocco
L’oldies digitale Radio 70 80 90 apre l’ultima decade, seguita da Radio Millennium, Stereocittà, RTL 102.5 The Best, Radio 80 e Kiss Kiss Italia.
Chiudono Radio Mater, Radio Milano International – Classic, Radio Norba e City 4 You. (E.G. per NL)