Come pubblicato in altra parte di questo periodico, sono stati rilasciati oggi i dati relativi all’ascolto radiofonico del primo semestre 2015.
Esprime soddisfazione Gruppo Finelco che si conferma il primo Gruppo radiofonico di broadcaster nazionali con una share del 14,5% tra gli ascoltatori nel quarto d’ora medio 6-24, l’unità di misura più importante per il mercato pubblicitario; una share in crescita di 1 punto netto rispetto al corrispondente semestre del 2014 (13,5%). "Nessuno dei gruppi followers riesce a tenere la crescita di Finelco – spiega una nota di Largo Donegani – pertanto seguono ad una distanza sempre maggiore RAI (con l’11,7% contro l’11,4% di un anno prima) e il gruppo Espresso/Repubblica ( con l’11,4% contro l’11,1% di un anno prima) Questo eccellente risultato del Gruppo Finelco è reso ancora più significativo dal fatto che tutte e tre le radio che lo compongono risultano in crescita nel quarto d’ora medio 6-24: Radio 105 del 10,7%, Virgin Radio del 9,9% e Radio Monte Carlo del 2,2%, contro una crescita del totale ascolto radiofonico dell’1,6%. Dunque tutte e tre le radio del Gruppo Finelco hanno aumentato sia i propri ascolti sia le proprie share. In particolare, Radio 105, con un incremento da 540.000 a 598.000 ascoltatori nel quarto d’ora medio (+58.000) si conferma al secondo posto alle spalle di RTL 102.5 (il distacco dalla quale è sensibilmente diminuito passando in un anno da 70.000 a 30.000 ascoltatori nel quarto d’ora medio e, in share, da 1,14% a 0,48%), mentre il distacco dalla terza classificata, Radio Deejay, aumenta invece ancora (da 139.000 a 168.000 ascoltatori nel quarto d’ora medio e, in share, da 2,27% a 2,7%). Infine appare molto significativo il nuovo record di Radio 105 sull’indicatore del TSL (Time Spent Listening) che misura il gradimento dei programmi degli ascoltatori attraverso il tempo medio da loro speso ad ascoltare la propria radio: Radio 105 balza da 132 a 141 minuti medi di ascolto, lasciando la seconda (Rai Radiotre) a trenta minuti di distanza ed RTL a 40 minuti di distanza. Virgin Radio si posiziona tra Radio Deejay ed RDS e Radio Monte Carlo recupera due posizioni, ponendosi ora tra Rai Radiodue e Rai Radiouno, e completando l’ottimo posizionamento complessivo di tutte e tre le Radio Finelco. Per quanto attiene Radio Monte Carlo appare significativo l’incremento anche congiunturale rispetto ai dati relativi al 2° sem 2014: cresce l’ascolto nel giorno medio, l’ascolto nel quarto d’ora medio e il TSL (Time Spent Listening)", conclude il comunicato del gruppo editoriale che fa riferimento alla famiglia Hazan. Commenti all’indagine anche dal network RDS: "La rincorsa al secondo gradino del podio si è finalmente completata e i 5 milioni di ascoltatori nel giorno medio non sono poi così lontani – dichiara dagli Stati Uniti il Presidente di RDS Eduardo Montefusco (foto) – un dato che ci aspettavamo e che riscontriamo giornalmente con la partecipazione sempre maggiore degli ascoltatori alle nostre iniziative che li fanno essere protagonisti. Aggiungo la crescita esponenziale di notorietà di RDS soprattutto nel nord Italia è generata anche dal successo della seconda edizione di RDS Academy e dalla partecipazione come media partner alla carovana del Giro d’Italia. Questo dato confortato anche dal segno più nella raccolta pubblicitaria di questo semestre – continua Montefusco – dimostra che RDS ha saputo leggere le aspettative degli ascoltatori e degli investitori promuovendo iniziative crossmediali in grado di coinvolgere ogni target di riferimento. Quanto emerso oggi conferma due elementi che i nostri ascoltatori percepiscono la passione e l’entusiasmo di chi lavora in RDS e anche che l’azienda riesce a governare il cambio generazionale che vede i miei tre figli sempre più protagonisti nelle scelte progettuali". (E.G. per NL)