Calma, non facciamoci prendere dall’entusiasmo. Anche se FCP Assoradio ha reso noto i dati del fatturato pubblicario in radio nel mese di Aprile 2021 che riportano un incremento del 212,1% sull’aprile 2020, ciò non significa che il mezzo sia tornato in piena salute.
E’ piuttosto in convalescenza, come dimostra il progressivo da inizio anno: +3,2%. Che, beninteso, si tratta di un dato comunque positivo. Che potrebbe dimostrare che il peggio, anche per uno dei media più provati dalla crisi pandemica, è ormai alle spalle.
Le due percentuali di Aprile 2021
“Gli investimenti pubblicitari radiofonici del mese di Aprile 2021, rilevati nell’ambito dell’Osservatorio Fcp-Assoradio coordinato dalla società Reply, hanno registrato un +212,1%. Con il dato di aprile si conclude inoltre il primo quadrimestre dell’anno con una crescita del 3,2%”, commenta Fausto Amorese di FCP Assoradio.
Confronto condizionato
FCP non può fare a meno di rilevare come il +212% di aprile 2021 si confronti con un aprile 2020 fortemente condizionato dagli eventi pandemici. “Ma il dato è comunque più che significativo nell’evidenziare il consolidarsi di una tendenza alla ripresa degli investimenti, già avviatasi nel mese di marzo”, spiega la federazione.
Lo spaccato degli investitori
Le analisi merceologiche relative al primo quadrimestre 2020/21 hanno evidenziato il buon andamento in secondi di numerosi settori economici. Fra di essi, conclude FCP, “si sono distinti in particolare: Distribuzione, Alimentari, Gestione Casa ed Abitazione.” (E.G. per NL)