Mentre un po’ ovunque in Italia le emittenti radiofoniche locali si accorgono dell’importanza (certificata anche dai recentissimi dati del TER, Tavolo Editori Radio) di disporre della piattaforma televisiva per sopperire alla scomparsa dei ricevitori FM nell’indoor, le stazioni che hanno già da tempo sperimentato l’efficacia del device tv e dell’integrazione sensoriale, escono dalla fase iniziale di “sperimentazione” per approdare alla visual radio piena.
Come negli anni ’70
D’altra parte, come accaduto negli anni ’70 con le prime emittenti libere in FM, il passaggio è quasi sempre lo stesso: audiografica statica (cartello con logo ed audio dell’emittente in sottofondo), che lascia poi lo spazio all’audiografica dinamica (immagini sequenziali, come la copertina dei dischi, info su titolo ed autore dei brani, ecc.), per giungere alla visual radio in senso pieno. In questo caso si ha un palinsesto tv composto da video musicali, trasmissioni vere e proprie e dirette dagli studi radiofonici in symulcasting con le altre piattaforme.
Franco Lazzari in video
E’ quest’ultimo il caso della piemontese Radio 4 You, diffusa in DTT in Lombardia e Piemonte (isocanale su LCN 649) – e presto in Emilia Romagna -, in FM in Piemonte (89,900 MHz per Biella, Vercelli, Novara e 89,400 MHz, provincia di Novara), in DAB+ in Sardegna ed ovviamente su tutte le piattaforme IP. La stazione produce e distribuisce in esclusiva per l’area ove è presente in DTT il noto programma Radiofenomeni di Franco Lazzari, il talk show che ospiti i più famosi protagonisti radiofonici degli anni ’70 e ’80 che raccontano la propria storia radiofonica, che questa settimana ha fatto il proprio debutto in versione visual DTT (e che presto sarà distribuito ad un circuito di emittenti radiotelevisive in aree esterne a quelle coperte direttamente da Radio 4 You).
Radio Millennium resta in testa anche in Tv
Negli stessi giorni è anche partito il symulcasting dagli studi di Radio Millennium di Milano, diffusa in Lombardia sul canale 693, identificatore precedentemente di NBC Milano, che a sua volta è succeduta su LCN 617 al Gruppo Next di Milano (editore di Italia Network sul canale nazionale 262) con una sperimentazione di desincronizzazione audio/video (action video su sport, natura, tecnologia, ecc. non associati ai singoli brani musicali che li accompagnano).
Arriva 70 e 80 Non Stop
Dopo l’arrivo della pugliese Radio Manbassa Tv (LCN 655), dovrebbero partire a breve anche i programmi con conduzione di Babayaga TV, sul favorevole LCN 601 in Lombardia (ma anche in questo caso la visual radio approderà in Emilia Romagna), mentre, salvo proroghe, dovrebbero debuttare ad ottobre i test di 70-80 Non Stop, visual radio DTT (canale 654) che ha come editore Edoardo Hazan.
In vista degli imminenti bandi per i fornitori di servizi di media audiovisivi (FSMA) che avranno diritto ad essere trasportati in T2, è attesa in queste settimane una forte intensificazione delle transazioni di titoli per consentire alle emittenti radiofoniche ritardatarie di garantirsi uno sbocco sul DTT. Una volta conclusi i bandi ministeriali sarà infatti estremamente complesso e comunque costoso conseguire autorizzazioni come fornitori di servizi di media audiovisivi aventi titolo per la veicolazione in T2 dopo il 2022.
Indotto
L’esponenziale sviluppo della visual radio ha peraltro creato un importante indotto al settore dei servizi radio-tv: da una parte la realizzazione di software di messa in onda specificatamente dedicati alla radiovisione, come la linea Flu-O Radio Tv di Bitonlive, dall’altra la realizzazione di liners, spot, jingles per le versioni tv delle emittenti radiofoniche. In questo caso, ad essersi già organizzata con proposte low cost ma qualitativamente elevate è la Elite Audioproduzioni di Milano.
Vi è poi la necessità di formare personale specificamente preparato per sopperire alle esigenze di supporto di questi prodotti ibridi, per cui certamente non sono sufficienti le tradizionali qualifiche radiofoniche. (E.G. per NL)