Nel nostro percorso di analisi dei principali aggregatori di flussi streaming radiofonici presenti in Europa, dedichiamo attenzione questa volta ad una delle più importanti piattaforme: la tedesca Radio.net.
Tra le stazioni italiane più ascoltate vi troviamo: RMC2, RTL 102.5, RDS, Radio Mitology, RAM Power, Radio Subasio Più, RAI Radio 1, Radio 24, RMC e Radio Subasio.
La portata di Radio.net si desume subito dai suoi numeri: 20 milioni di download, 7 milioni di utenti mensili e 30.000 stazioni in lista.
Di proprietà di Radio.de GmbH, Radio.net si declina nelle versioni nazionali Radio.de, Radio.at, Radio.fr, Radio.se, Radio.dk, Radio.pt, Radio.es, Radio.it e Radio.pl.
Abbiamo parlato della piattaforma con il CEO di Radio.de GmbH, Bernhard Bahners.
(Newslinet) – Radio.net è uno degli aggregatori radio più scaricati: quante stazioni ci sono nel suo database e quanti sono gli utilizzatori?
(Bernhard Bahners) – Abbiamo 7 milioni di utenti al mese, con oltre 30.000 stazioni dall’Italia, dall’Europa e da tutto il mondo. Il nostro servizio è disponibile per Android e iOS e attraverso il nostro sito Web. Offriamo anche l’integrazione con Sonos, Amazon Alexa e Samsung Bixby, oltre a Fire TV e tvOS.(NL) Qual è il vostro modello di business: l’inclusione di preroll o servizi a valore aggiunto per le emittenti?
(BB) – Offriamo il nostro servizio a tutti gli utenti e le emittenti gratuitamente quindi il nostro business è sulla digital audio: usiamo display ads e pre-roll video sul nostro sito Web e sulle app per monetizzare l’attività. Supportiamo poi le emittenti ad aumentare il loro pubblico sulla nostra piattaforma con pubblicità nativa per i loro programmi. Ci sono comunque le versioni premium a pagamento delle nostre app Android e iOS, che non includono banner o annunci video.
Egemonizzazione di TuneIn? No: la radio è un mezzo molto locale….
(NL) – L’aggregatore più importante al mondo, TuneIn, ha firmato accordi preferenziali per la trasmissione attraverso gli smart speaker di Amazon, Google ed Apple. Ciò limita la presenza di altri collettori di flussi streaming radiofonici?
(BB) – Non possiamo ovviamente parlare delle relazioni di TuneIn con altre società; tuttavia, riteniamo importante che gli utenti possano scegliere quale servizio desiderano utilizzare sui propri dispositivi intelligenti. La radio è un mezzo molto locale con caratteristiche molto diverse in ogni mercato del mondo. È fondamentale adattarsi a tutte le esigenze ed alle aspettative specifiche del pubblico, in ogni paese. Investiamo costantemente tempo e risorse per migliorare il nostro servizio e il nostro database di stazioni per offrire la migliore user radio experience possibile. I comandi vocali sono ancora nelle fasi iniziali e sono necessarie ottimizzazioni per garantire che le stazioni locali pertinenti in una regione emergano. TuneIn è l’opzione predefinita preinstallata su molti dispositivi (Google Home ed Amazon Echo, ndr), ma offriamo il servizio migliore e siamo felici di lavorare con le emittenti di tutto il mondo. Siamo anche partner per il lancio di Samsung Bixby Voice in Italia, con la fruizione sui device del produttore tv del nostro database di stazioni attraverso comandi vocali.
Accordi con Audi, Bentley, Daimler, Porsche e Volkswagen
(NL) – Gli aggregatori svolgeranno un ruolo essenziale con le auto interconnesse. Avete concluso accordi con le case automobilistiche?
(BB) – Sì. Attualmente stiamo collaborando con Audi, Bentley, Daimler, Porsche e Volkswagen per offrire IP radio user experience eccezionali nelle loro auto. La qualità e l’aggiornamento del nostro database sono stati fattori determinanti per farli decidere di lavorare con noi. Nessu automobilista desidera directory obsolete durante la guida…
1.000.000 di podcast disponibili
(NL) – Avete statistiche sulla fruizione? In Italia, quali sono le prime dieci stazioni radio più popolari?
(BB) – E’ possibile consultare le liste delle stazioni più utilizzate su Radio.net alla pagina Top Stations oppure nella Sezione Italia (la top ten, come nel caso di FM World, porta in evidenza brand non sovrapposti a quelli di altri aggregatori internazionali: RMC2, RTL 102.5, RDS, Radio Mitology, RAM Power, Radio Subasio Più, RAI Radio 1, Radio 24, RMC, Radio Subasio, ndr).
(NL) – Quali sono i progetti futuri di Radio.net?
(BB) – Il modo in cui fruiamo dell’audio in streaming è in continua evoluzione. Ci sono quasi 1.000.000 di podcast disponibili – una grande quantità di contenuti audio. Gli utenti che passano da radio, streaming musicale e podcast, fanno fatica a scoprire qualcosa di nuovo e rilevante. Ci sforziamo di essere il miglior servizio di podcast e radio discovery sul mercato. Questo è il principio guida nello sviluppo delle nostre nuove app. Radio.net quale partner delle stazioni radio con una vasta base di utenti può aprire il mondo dei podcast al nostro pubblico. (E.L. per NL)