Radio 4.0. A Farete 2018 (Bologna) 22HBG mostrerà le applicazioni (non solo) radiofoniche degli smart speaker, i ricevitori del futuro

farete 2018, rapporto censis

Nelle giornate di mercoledì 5 e giovedì 6 settembre, 22HBG parteciperà a Farete 2018, vetrina delle produzioni, delle lavorazioni e dei servizi promossa e organizzata da  Confindustria Emilia Area Centro.
Nel corso delle due giornate saremo disponibili per illustrarvi e mostrare cosa stiamo sviluppando nel campo delle app, del digital signage e degli smart speaker”, spiega Gianluca Busi, deus ex machina di 22HBG, azienda 4.0 in ambito broadcast.
Anzi, approfitto della finestra di NL per informare che gli operatori interessati ad approfondimenti presso il nostro stand M56 al Padiglione 15 possono chiederci un appuntamento a [email protected] con oggetto Farete 2018“, sottolinea Busi.22hbg farete2 16 9 - Radio 4.0. A Farete 2018 (Bologna) 22HBG mostrerà le applicazioni (non solo) radiofoniche degli smart speaker, i ricevitori del futuro22HBG, peraltro proprietaria del noto aggregatore di flussi streaming FM World (che a sua volta sarà illustrato a Farete 2018), è da tempo impegnata su tale fronte, così come su quello delle smart tv, insieme al dipartimento Radio Tv 4.0 di Consultmedia (struttura di competenze a più livelli collegata a questo periodico) ed ha definito i primi processi di validazione per gli smart speaker Google Home (Echo di Amazon sarà in vendita in Italia da ottobre ed immediatamente disponibile per l’utilizzo anche sulle auto interconnesse).
Il video che riportiamo mostra l’app di NBC Milano, la test station utilizzata da Consultmedia e 22HBG per le sperimentazioni Radio 4.0, su Google Home che consentirà non solo di ascoltare le trasmissioni dell’emittente senza la mediazione di TuneIn (aggregatore radiofonico preferenziale di Google), ma anche di accedere ai podcast della stazione e agli altri servizi.

 

“Il consolidamento degli smart speaker nelle abitudini degli italiani cambierà radicalmente le modalità di approccio al medium radiofonico, nell’immediato nell’indoor, ma successivamente anche nell’outdoor e, in particolare, nelle connected car“, commenta Massimo Lualdi, avvocato partner di Consultmedia e responsabile del team Radio Tv 4.0.
Dalla Radio subìta, passiva, passeremo a quella on demand, che risponde alle interrogazioni dell’utente. Il live streaming sarà poca cosa rispetto all’esplosione del podcast, che negli smart speaker troverà il suo humus. D’altra parte, se su Google Home Spotify (che terrorizza la BBC) ha una corsia preferenziale per l’ascolto musicale, ponendosi in aperta competizione con le emittenti radiofoniche che hanno della musica l’asse portante, in ambito podcasting sostanzialmente – almeno per ora – si confrontano solo con gli audiolibri. Un esempio per tutti: se si chiede a Google Home di conoscere le ultime news, di default il device farà ascoltare l’ultimo notiziario trasmesso da Radio Capital.

 

Con una procedura in verità un po’ tortuosa si può in realtà indottrinare lo smart speaker affinché faccia ascoltare altre news tra quelle validate da Google Home, ma è probabile che la gran parte dell’utenza si affiderà alla preimpostazione del device. Nel caso in esame un vantaggio enorme per l’emittente di Elemedia, che rende l’idea dell’importanza del presidio. Le emittenti devono quindi lavorare moltissimo per sfruttare le opportunità del podcasting, che in Italia rappresenta meno dell’1% dell’audience radiofonica, ma che negli USA sta raggiungendo cifre significative di fruizione.Tra l’altro, il podcast apre le porte ad infiniti sfruttamenti commerciali, attraverso la creazione di contenuti tarati sull’esigenza degli inserzionisti che nel live streaming difficilmente troverebbero collocazione”, continua Lualdi (nella foto in occasione del convegno di Ferrara sugli smart speaker organizzato da 22HBG insieme alla stessa Consultmedia).Massimo Lualdi Lello Ciampolillo Nicola Franceschini Gianluca Busi convegno smart speaker 27072018 - Radio 4.0. A Farete 2018 (Bologna) 22HBG mostrerà le applicazioni (non solo) radiofoniche degli smart speaker, i ricevitori del futuro“Serviranno specialisti del podcast in grado di adeguare i contenuti alla fruizione attraverso smart speaker, ma soprattutto un opportuno indottrinamento degli ascoltatori per favorirne l’impiego prima che autonomamente si indirizzino verso altri contenuti analoghi non radiofonici. Una considerazione conclusiva: in tutti i mercati dove è stato introdotto, l’utilizzo degli smart speaker aumenta mediamente del 15% ogni anno. Viceversa, la presenza dei ricevitori FM si è già ridotta nell’indoor al 40%”, conclude il partner di Consultmedia.
Appuntamento quindi a Farete 2018 a Bologna il 5 e 6 settembre 2018. (E.G. per NL)

Questo sito utilizza cookie per gestire la navigazione, la personalizzazione di contenuti, per analizzare il traffico. Per ottenere maggiori informazioni sulle categorie di cookie, sulle finalità e sulle modalità di disattivazione degli stessi clicca qui. Con la chiusura del banner acconsenti all’utilizzo dei soli cookie tecnici. La scelta può essere modificata in qualsiasi momento.

Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi strumenti di tracciamento sono strettamente necessari per garantire il funzionamento e la fornitura del servizio che ci hai richiesto e, pertanto, non richiedono il tuo consenso.

Questi cookie sono impostati dal servizio recaptcha di Google per identificare i bot per proteggere il sito Web da attacchi di spam dannosi e per testare se il browser è in grado di ricevere cookies.
  • wordpress_test_cookie
  • wp_lang
  • PHPSESSID

Questi cookie memorizzano le scelte e le impostazioni decise dal visitatore in conformità al GDPR.
  • wordpress_gdpr_cookies_declined
  • wordpress_gdpr_cookies_allowed
  • wordpress_gdpr_allowed_services

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi

Ricevi gratis la newsletter di NL!

ATTENZIONE! Il 14/12/2024 scade termine per iscrizione in lista SIG (Servizi di Interesse Generale) istituita da Agcom per rilevanza in elenchi dei device smart: [email protected]

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER