Il 2007 è finito male. Ma l’anno corrente non sembra poter garantire risultati migliori. La situazione dei quotidiani del gruppo Poligrafici (Il Resto del Carlino, La Nazione e Il Giorno) peggiora visibilmente e a confermarlo è il bilancio recentemente confermato, sulla base del quale, per l’amministratore delegato Andrea Riffeser (foto), risulta fondamentale una profonda riflessione sulle future strategie di mercato. L’anno scorso infatti il gruppo editoriale avrebbe chiuso il bilancio con perdite stimate intorno ai 5,8 milioni di euro (dunque in aumento rispetto al 2006, chiuso con un negativo di 3,6 milioni). Inoltre il fatturato è passato da 256,9 a 266 milioni di euro, rimarcando il trend negativo dal quale Poligrafici sta decisamente faticando a risollevarsi. Secondo l’a.d. Riffeser una soluzione potrebbe essere quella di aumentare il prezzo dei quotidiani a un 1,10 euro, partendo in particolare da Il Resto del Carlino e La Nazione, modificando invece il costo de Il Giorno solo più tardi. Questa operazione sarebbe giustifica dal fatto che, da tre anni a questa parte, i tre quotidiani del gruppo Poligrafici non hanno subito alcuna variazione di costi, motivo per il quale i lettori potrebbe accettare di buon grado un lieve aumento. “Stiamo valutando questa ipotesi – ha confermato Riffeser – ovviamente guardiamo la concorrenza. Ma ci sentiamo abbastanza forti. Siamo sempre stati i primi a farlo e dopo tre anni che i prezzi sono fermi mi sembra normale” (tratto da ItaliaOggi del 30 aprile). Dunque è prossimo un tentativo per salvare l’annata editoriale di Poligrafici, che comunque – lo ha ammesso la stessa direzione – si preannuncia come “molto difficile”. (Marco Menoncello per NL)