La storia segreta delle innovazioni finanziarie e di come le banche d’investimento abbiano inventato nuovi prodotti, di come gli investitori siano stati corteggiati e blanditi perché acquistassero questi nuovi prodotti; di come le autorità che avrebbero dovuto controllare siano state sedotte dalle ricompense e dai ritorni politici del credito facile e di come gli speculatori siano riusciti a guadagnare cifre iperboliche da un quasi collasso del sistema finanziario mondiale.
Nicholas Dunbar, autore de "Quei diavoli di derivati – Bugie e segreti dello strumento finanziario più controverso", demistifica quella rivoluzione che in poco tempo ha dato alla finanza la stessa rispettabilità intellettuale della fisica teorica. E spiega come i banchieri abbiano creato un meccanismo da migliaia di miliardi, che ha distribuito mutui ipotecari convenienti alla gente comune (anche a chi non poteva permetterseli) e ricchezze da sogno agli innovatori finanziari. Come è potuto succedere tutto questo? Perché la gente è arrivata a fidarsi di strumenti finanziari pressoché arcani? Chi erano i banchieri che competevano per costruire un meccanismo via via più complicato e inarrestabile, sino al crollo finale e ai salvataggi forzati? Provocante e avvincente, il libro getta luce sulle forze che hanno causato la più grave crisi dai tempi della Grande depressione. Edito da Egea (www.egeaonline.it), il volume è in vendita ad euro 29,50. (E.G. per NL)