Nella sua lotta contra la burocrazia, Renzi sembra determinato. “A maggio entreremo con la ruspa dentro la pubblica amministrazione”, ha dichiarato qualche giorno fa.
Vogliamo sperare che ciò sia veramente vero e non già l’ennesima brunettesca dichiarazione ad effetto. Perché, per quel che interessa, nel settore radiotelevisivo, di muri da spianare e burocrati da sfoltire, in giro, ce ne sono molti, sia al centro del dicastero dello Sviluppo Economico che nelle sue periferie. Ovviamente non c’è da far di tutta un’erba un fascio, perché di lavoratori alacri e capaci ce ne sono molti anche nella P.A. Tuttavia, sicuramente il presidente del Consiglio dovrà lavorare, prima di tutto, per cambiare la testa a quei personaggi, più irresponsabili del Re, convinti che gli editori radiotelevisivi siano pirati da stroncare e non già imprenditori da supportare nel fronteggiare, giorno per giorno, una crisi economica e sociale senza precedenti.