Pubblico batte privato? L’esito del quinto bimestre 2009, relativo al periodo compreso tra il 12 settembre ed il 30 ottobre, sembra volgere verso le reti RAI che tornano a sorridere

Se durante l’estate Radio 1 era scesa sotto la soglia psicologica dei 6 milioni e Radio 2 non raggiungeva i 3 milioni e mezzo, al rientro dalle vacanze le principali emittenti Rai hanno riconquistato una buona parte del pubblico perduto.

Andando per ordine di posizionamento, nel giorno medio ieri è proprio la prima rete a dominare dall’alto con 6.625.000 contatti ed un +631.000 rispetto ai mesi di giugno-luglio. Notevole il distacco con RTL 102.5, tuttora seconda, ma con 5.394.000 ed un lieve guadagno di 3.000 unità. Il risultato del network di Suraci è indubbiamente soddisfacente, se rapportato alle due più dirette concorrenti, oggi entrambe sotto i cinque milioni. RDS, rispetto alla scorsa estate, scende a quota 4.961.000 (-145.000), mentre Radio Deejay totalizza un dato pari a 4.954.000, incrementando leggermente la penultima performance (+17.000). Perde qualche colpo Radio 105 (4.381.000, -159.000), contrariamente a quanto fa Radio 2 che, in pochi mesi, passa dai precedenti 3.389.000 agli attuali 3.872.000, con un divario pari a +483.000. Riprendendo il percorso dei network, torna il segno meno anche per Radio Italia Solo Musica Italiana (3.633.000, -133.000). Analoga sorte per Radio Kiss Kiss (2.389.000, -174.000).  Nono posto conquistato dalla Rai, e se parliamo di Rai parliamo dell’ennesimo incremento: la terza rete ottiene 2.088.000 ascoltatori, anche in questo caso supportata da un salto notevole (+307.000) e seguita dalla privata più vicina al servizio pubblico, etichetta con cui ci permettiamo di definire Radio 24, in linea con l’impennata delle talk (2.007.000, +151.000).  Stabile R 101 (1.965.000, come nel periodo estivo), mentre un passo indietro per Virgin Radio (1.743.000, -129.000), Radio Maria (1.531.000, -80.000) e Radio Capital (1.476.000, -146.000), la quale tuttavia retrocede meno di Radio Monte Carlo (1.467.000, -190.000), superandola in discesa. Buone le performance di m2o (1.356.000, +122.000) e dell’ennesima emittente Rai Isoradio (988.000, +84.000).  Completiamo l’analisi nazionale con un segnale positivo che arriva anche da Radio Radicale, oggi a quota 465.000 con un guadagno pari a 51.000 unità. Col quinto bimestre, sono stati aggiornati anche i dati dell’indagine tramite panel-diari, realizzata nel periodo intercorso tra il 12 settembre ed il 9 ottobre. Quasi nulle le variazioni da rilevare: Radio 1 resta l’emittente più seguita anche nei 7-14-21-28 giorni, mentre tra le private è sempre "lotta" tra Radio Deejay (che domina sui 7-14 giorni) ed RTL 102.5 (prima tra i network nei 21-28 giorni). A poca distanza, RDS, Radio 2 e Radio 105. (Nicola Franceschini per NL)

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