Gli investimenti nel mercato pubblicitario in Italia cresceranno di oltre il 3% nel 2010 e di circa il 2% nel 2011 e si concentreranno soprattutto su internet e televisione.
E’ quanto emerge dal rapporto semestrale Nielsen Economic and Media Outlook. Nielsen sottolinea che quest’anno la raccolta pubblicitaria sarà superiore alle attese, anche se "l’ultimo trimestre sarà leggermente meno brillante, anche in conseguenza del confronto con il periodo migliore del 2009". La raccolta nel biennio 2009-2010 vedrà il ruolo preponderante di televisione e internet, il buon contributo di radio e direct mail e la chiusura sostanzialmente in pareggio dei quotidiani, ma un calo della raccolta commerciale locale. Nel 2011 l’incremento del 2% degli investimenti pubblicitari è considerato positivo, in quanto si confronta con l’andamento positivo di quest’anno. Il prossimo anno i mezzi più gettonati saranno ancora tv e internet (che supererà sia quotidiani che periodici in termini di raccolta), continueranno a crescere radio e direct mail e anche i quotidiani torneranno a registrare un incremento della raccolta. Il rapporto sottolinea inoltre che, in assenza di un aumento della diffusione delle connessioni internet ad alta velocità, l’advertising e gli altri business legati al web "potrebbero non riuscire a garantire nei prossimi anni gli attuali livelli di crescita". (Reuters)