Il mercato pubblicitario italiano 2012 chiuderà in calo dell’8,4% per un investimento complessivo di 7,5 miliardi di euro. Trend negativo per il 2013.
Lo segnala il Nielsen economic and media outlook, recante lo scenario macroeconomico, il focus Internet e l’andamento dell’advertising in Italia e nel mondo. Nel merito, secondo l’istituto di ricerca, il mercato pubblicitario italiano 2012 chiuderà in calo dell’8,4% per un investimento complessivo di 7,5 miliardi di euro. La cifra, comprensiva dell’advertising digitale (search, social media e video adv), è stata diffusa ne giorni scorsi da Nielsen che precisa come senza il supporto dei new media il calo sarebbe del 10,2% e il giro d’affari di 6,8 miliardi di euro. Male le previsioni per l’anno prossimo del mercato pubblicitario che al trend negativo 2012 aggiungono una ulteriore flessione dello 0,7%. Al netto di search, social media e video adv il mercato 2013 dovrebbe segnare un calo dell’1,9%. Per quanto riguarda i singoli mezzi l’outlook di Nielsen per il 2013 prevede un andamento degli investimenti pubblicitari in linea con il 2012: Tv -9,5%; stampa -13,5%, radio -5,5%; Internet + 11%. (M.L. per NL)