F.C.P.: la radio mantiene le promesse e chiude il 2018 con fatturati pubblicitari in crescita complessiva del 5,5% sul 2017. Bene anche se in misura minore la pubblicità online, che ha archiviato lo scorso anno con un progresso del 4,3%. Per la prima volta il mobile ha acquisito una quota rilevante nel settore, a oltre il 25% del totale.
Quanto alla Radio, la stima di F.C.P.-Assoradio conferma l’anticipazione fatta dal presidente Fausto Amorese durante il convegno “RadioCompass” dello scorso 23 gennaio.
La crescita è anche più sostenuta nel solo mese di dicembre, durante il quale i ricavi complessivi da pubblicità sul mezzo radiofonico hanno raggiunto i 31.236.000 euro con un incremento del 7,9% rispetto allo stesso mese dell’anno prima. “Per il mezzo radio il 2018 è stato un anno particolarmente positivo, sotto il profilo dei numeri e delle iniziative rivolte al mercato – commenta Amorese -. I dati diffusi dall’Osservatorio FCP-Assoradio mostrano un mezzo in salute, che incrementa il proprio fatturato per il quarto anno consecutivo.
Una performance superiore alla media del mercato. I plus che l’hanno determinata sono stati ottimamente illustrati dalla campagna “La radio rende” e in particolare dall’evento RadioCompass appena concluso, con oltre 500 partecipanti a Milano e quasi 200 a Roma, organizzato da FCP-Assoradio in partnership con Mindshare. La radio è un media “ecumenico”, leader nella reach sul target commerciale, che orienta le scelte dei decision maker e con una raccolta pubblicitaria in costante aumento, destinata anche in futuro a rivestire un ruolo da protagonista in contesti sempre più connessi e in mobilità”.
Bene anche se in misura minore la pubblicità online, che ha chiuso con un progresso del 4,3% per un totale di 478,4 milioni di euro.
E, forse per la prima volta, il mobile ha acquisito una quota rilevante nel settore, a oltre il 25% del totale. Cala la componente legata al desktop, in contrazione del 2,5%. Per quanto riguarda dicembre, il mese si è confermato come quello capace di generare il maggior giro d’affari, seppur in leggero decremento a 54,6 milioni (-0,3%).
Giorgio Galantis, Presidente di F.C.P.-Assointernet ha affidato a un comunicato il suo commento: “Il fatturato del web monitorato dall’Osservatorio FCP-Assointernet risulta a chiusura d’anno pari a 478,4 milioni, in crescita del +4,3%, circa 20 milioni di incremento verso il 2017. Dicembre si conferma per volume il mese più importante ed eguaglia di fatto l’anno precedente. Da sottolineare il fatturato della componente Smartphone che da un’incidenza sul totale del 20,2% nel 2017, passa al 25,3% nel 2018, superando i 121 milioni di euro. Si chiude un anno in cui le concessionarie FCP-Assointernet hanno continuato a lavorare su diverse componenti dell’offerta per garantire un prodotto sempre più rispondente ai driver qualitativi del mercato: brand safety, ad fraud e trasparenza in primis, attraverso un dialogo aperto con gli spender e le loro agenzie, così come con le associazioni aderenti al Libro Bianco, con la convinzione che l’ulteriore sviluppo del nostro mercato passi attraverso la qualità dei prodotti editoriali che le concessionarie F.C.P. sono oggi in grado di proporre. Anche sul tema delle misurazioni, le concessionarie aderenti hanno svolto un ruolo fondamentale teso al miglioramento delle tecnologie oggi a disposizione sul mercato. Tale impegno proseguirà anche nel 2019, con l’auspicio che il perimetro di F.C.P.-Assointernet, composto da 23 concessionarie, possa essere un riferimento ancora più rilevante per le scelte di investimento delle aziende e dei loro centri media”. (E.G. per NL)