Era il 1863 quando il farmacista bresciano Attilio Manzoni fonda la A. Manzoni & C. come società di commercio all’ingrosso di prodotti farmaceutici e chimici e decide di appaltare per sé una parte dei giornali italiani dell’epoca per promuovere i prodotti della propria azienda.
Poi è la volta di quelli delle case farmaceutiche estere, di cui si assicura la rappresentanza esclusiva per la vendita in Italia. Manzoni crea così una vera e propria attività, fino ad allora inesistente: l’amministrazione della pubblicità sui giornali e sulle riviste ed è probabilmente il primo in Europa ad impostare un sistema di compravendita delle inserzioni pubblicitarie. Oggi, i 150 anni della concessionaria vengono celebrati con un convegno a Milano in cui viene presentata la ricerca di GFK Eurisko dal titolo “Il valore pubblicitario della stampa quotidiana”. Intervengono Giulio Anselmi (Presidente FIEG), Vicky Gitto (Group Executive Creative Director Y&R Brands), Remo Lucchi (Presidente Onorario GFK Eurisko), Ezio Mauro (Direttore de La Repubblica), Giuseppe Minoia (Presidente Onorario GFK Eurisko), Lorenzo Sassoli De Bianchi (Presidente UPA). Nella storia della Manzoni si ricorda la pubblicazione, a partire dal 1881, di Prezzo Corrente, catalogo in ordine alfabetico e diviso per categoria di acque minerali, specialità medicinali, presidi chirurgici, articoli di medicazione e di profumeria venduti da Manzoni. Anche il Corriere della Sera nei suoi primi dieci anni di vita affida a Manzoni l’appalto del servizio pubblicità. Il primo numero uscito la domenica 5 marzo 1876 appare con l’ultima della sue 4 pagine dedicata alle inserzioni a pagamento. Le inserzioni in quarta pagina costavano 30 centesimi la linea di 7 punti. Gli anni passano e la Manzoni diventa la prima concessionaria pubblicitaria italiana per la carta stampata. Conta oggi 820 dipendenti e agenti sul territorio nazionale e un fatturato lordo di oltre 500 milioni di euro per il 2012. Il portafoglio prodotti è composto da 2 quotidiani nazionali (La Repubblica e Metro), 32 locali, 34 periodici, 3 radio nazionali (Radio Deejay, Radio Capital e m2o radio) e un circuito di 54 radio locali, 5 tv tematiche, 75 siti internet, 6 applicazioni mobile, 2 siti mobile, 27 applicazioni tablet, 8 siti tablet. E ancora: 6.500 clienti nazionali, 75.000 locali, 42 milioni di individui contattati almeno una volta al giorno nei sette giorni da uno o più mezzi della Manzoni. Un terzo dei lettori italiani (pari a 13 milioni di lettori) sfoglia almeno una testata tra quelle gestite, il 54% della popolazione (più di 28 milioni di ascoltatori) si sintonizza su una o più delle sue radio, mentre sono 2,2 milioni gli utenti unici che visitano ogni giorno uno o più dei suoi siti. (ANSA)