Bene la pubblicità in generale ad ottobre, con una ripresa degli investimenti del 0,9% grazie soprattutto a search e social (senza di questi, invece, la raccolta segna un -1,9%).
Ne dà conto Nielsen, che però precisa che da inizio anno la raccolta rimane in calo dello 0,4% rispetto allo stesso periodo del 2016 (senza web search e social sui 10 mesi si registra invece una contrazione del 3,1%).
“La crescita del mese di ottobre è positiva – illustra Alberto Dal Sasso, AIS Managing Director di Nielsen – anche se un po’ sotto le aspettative. Il quarto trimestre sarà in aumento, ma la quantificazione della chiusura dipenderà dalla performance degli ultimi due mesi dell’anno. Possiamo però anticipare che la raccolta a novembre sarà la migliore del 2017″.
Lo spaccato dei singoli mezzi su ottobre mostra la TV in negativo (-3,7%; periodo cumulato a -2,9%) insieme alla stampa, con i quotidiani e i magazine che perdono rispettivamente il 4,3% e il 9,7% (portando la raccolta nei primi dieci mesi dell’anno a -9,2% e -6,7%).
Bene invece la radio, che chiude il periodo cumulato con una crescita del 5,4%, grazie a un mese di ottobre che conferma il positivo momento del mezzo (+14,6%).
L’intero universo del web advertising nel periodo cumulato chiude in positivo a +7,4% (+0,9%, se si escludono il search e il social), mentre è ottima la performance della GoTV (+16,7%) e buona quella del transit (+3,6% nel periodo cumulato), a fronte di un outdoor e un direct mail che restano negativi (-15,2% e -3,1%).
Bene infine il cinema, che conferma l’andamento positivo (+7.5%) grazie anche al contributo di una nuova concessionaria operativa sul mercato da qualche mese.
Per quanto riguarda i settori merceologici, Nielsen ne segnala 9 in crescita nei primi 10 mesi dell’anno, con un apporto complessivo di circa 52 milioni di euro.
Per i primi cinque comparti a livello di quote di mercato, si registrano andamenti differenti. Gli investimenti del settore automobilistico si fermano al +1,1%. Positiva la performance del pharma (+0,9%). Continua invece l’andamento negativo per le telecomunicazioni (-5,5%), per gli alimentari(-4,5%) e per la distribuzione (-9,1%).
Ottima la performance degli elettrodomestici nei primi dieci mesi dell’anno (+23,6%). Limitatamente al singolo mese di ottobre, un rilevante contributo alla crescita arriva dai settori cura persona, giochi/articoli scolastici e turismo/viaggi che crescono rispettivamente del +26,7%, +31,7% e +11,9% con un apporto complessivo di circa 8,7 milioni di euro.
“Anche se sotto le aspettative, l’andamento in buona salute del periodo autunnale ci conferma una chiusura di anno in terreno positivo e più in generale un mercato pubblicitario in fase di recupero nel medio periodo, seppur contenuta. I recenti miglioramenti delle stime negli indicatori macroeconomici possono fare ben sperare per il 2018: molto dipenderà anche dalle scelte delle aziende in vista di un campionato mondiale senza la nazionale italiana e di un periodo iniziale di incertezza elettorale”, chiude Dal Sasso. (E.G. per NL)