Estate positiva per il mercato degli investimenti pubblicitari in Italia, che ha archiviato il mese di agosto con una crescita del 4,9%, totalizzando sugli otto mesi del 2018 un discreto +2,5%.
Secondo i dati Nielsen, fuori dal parametro di calcolo search e social, il dato mensile registra un +2,4%, con il periodo gennaio–agosto a +0,3%.
Ove il trend rimanesse stabile nei restanti quattro mesi, il 2018 si chiuderebbe con un 1,5% in più rispetto al 2017.
“È una prospettiva plausibile. Il clima non propriamente sereno che prospettavamo in avvicinamento nei mesi scorsi si sta trasformando in una forte turbolenza economica favorita dai cosiddetti venti sovranisti che stanno soffiando in tutta Europa e da una manovra molto sfidante”, spiega in una nota il AIS Managing Director di Nielsen Alberto Dal Sasso, secondo il quale sarà importante conoscere il dato di settembre per capire il trend di fine anno.
Nel dettaglio dei mezzi, ad agosto la TV è salita del 4,4% (+1,5% negli otto mesi), mentre i quotidiani sono arretrati meno del solito (-0,9%, -5,7% il periodo cumulato), al contrario dei periodici, calati del 3,5% ad agosto e dell’8,4% dall’inizio del 2018.
Su invece la radio, con un formidabile +18,2% (+6,3% il periodo cumulato) – come già trattato in altro articolo dedicato -, mentre il web advertising registra da gennaio +8,3% (+4,3% se si escludono il search e il social). (E.G. per NL)