Secondo i dati Nielsen, i primi due mesi del 2017 hanno visto un calo degli investimenti pubblicitari in Italia del 2,3% rispetto al medesimo periodo dello scorso anno.
“Come ci si poteva aspettare a febbraio gli investimenti pubblicitari oscillano tra il negativo e la parità se si considera il perimetro allargato dell’intero advertising – ha spiegato il managing director di Nielsen Alberto Dal Sasso – Il periodo si confronta con febbraio 2016 che era stato uno dei mesi con la performance migliore dell’anno, se si esclude il mese di giugno con l’inizio degli Europei di calcio.” Rispetto al primo bimestre 2016, in forte ribasso la raccolta sui quotidiani (-9,7%) e sui periodici (6,4%) in linea con il trend negativo della carta stampata, mentre accusano solo un leggero calo la televisione (-0,5%) e la radio (-0,3%). Considerando l’intero universo del web advertising la crescita su internet è del 7,2% grazie soprattutto al dinamismo di search e social. Per quanto riguarda i settori merceologici, da segnalare l’andamento più che positivo degli investimenti pubblicitari in bevande/alcolici (+22,4%), automobili (+6%) e industria farmaceutica (+14,9%). (M.R. per NL)