E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 158 di ieri il provvedimento del 27 giugno scorso, con il quale il Ministero dello Sviluppo Economico ha disposto la riapertura del termine di presentazione delle domande per l’attribuzione delle misure compensative finalizzate al volontario rilascio delle frequenze della banda 790-862 MHz.
Il decreto si è reso necessario a seguito delle ordinanze del TAR Lazio emesse nell’ambito dei ricorsi R.G. n. 3592 e 3593 del 2012, con le quali il Tribunale Amministrativo aveva appunto ordinato al dicastero la nuova apertura, per un periodo di tre giorni, della procedura avviata con il decreto del 23 gennaio scorso. Il provvedimento stabilisce nello specifico che il termine per la presentazione delle domande è riaperto per la durata di tre giorni decorrenti dal decimo giorno dalla data di pubblicazione sulla G.U. del medesimo decreto. Per il resto, sono stati confermati i criteri e le disposizioni sancite dal precedente provvedimento del 23 gennaio che, come noto, ha disciplinato l’attribuzione delle misure compensative finalizzate al volontario rilascio di porzioni di spettro funzionali alla liberazione dei canali da 61 a 69 UHF, prevedendo un importo complessivo disponibile per l’attribuzione delle citate misure economiche pari ad euro 174.684.709, destinato alle regioni Piemonte, Lombardia, Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Lazio (esclusa la provincia di Viterbo) e Campania. (D.A. per NL)