”Il Ministro Scajola (foto) provveda a definire le risorse a sostegno delle radio e delle TV locali previste dal decreto legge 40 del 25 marzo, in modo da risarcire i tagli operati inopinatamente con il decreto Milleproroghe e riconoscendo, in tal modo, la qualita’ e il ruolo dell’informazione locale che esse garantiscono”.
Ad avanzare la richiesta e’ Mediacoop, Associazione delle Cooperative Editoriali e della Comunicazione, che ricorda come il Governo sia stato ”piu’ volte impegnato dal Parlamento a reintegrare i contributi per l’emittenza locale, per i giornali editi e diffusi all’estero e per quelli editi dalle associazioni di consumatori”. Mediacoop ricorda che si sono espressi, in tal senso, 360 deputati con un ordine del giorno, il Senato con l’approvazione di un ordine del giorno votato praticamente all’unanimita’ e la Commissione Cultura della Camera con un parere bipartisan. ”Lo stesso DL del 25/3/2010, n 40, prevede all’articolo 4, lettera C, comma 5, un intervento a favore delle radio e delle televisioni locali, anche se non dettagliatamente specificato nell’ammontare”. Mediacoop sottolinea, inoltre, la necessita’ di ”cancellare anche l’ingiusta, e per certi versi incomprensibile, discriminazione operata ai danni dei giornali editi e diffusi all’estero ed a quelli dei consumatori, per i quali e’ stato ridotto del 50% il contributo. Per i giornali editi all’estero, si tratta di un impegno economico molto modesto, 5 milioni di Euro, a fronte del ruolo da essi svolto: rappresentano l’unico vero legame culturale ed informativo con i connazionali all’estero e contribuiscono all’affermazione dei valori culturali, sociali ed economici del nostro paese. Ancora minore, appena 300.000 Euro, e’, infine, il fabbisogno necessario per risarcire i giornali dei consumatori che svolgono un’importante funzione di controllo e di lotta alle mistificazioni alimentari e alle distorsioni commerciali fraudolenti”. (ASCA)