(ASCA) – Palermo, 6 ago – E’ stata firmata oggi, nei locali della prefettura di Messina, tra Dipartimento di Protezione civile, ministero delle Comunicazioni e Regione siciliana, la convenzione che consentira’ di avviare l’utilizzo delle frequenze radio dedicate alla protezione civile e destinate alle regioni Sicilia, Emilia Romagna e Lombardia. La convenzione, il cui schema e’ stato approvato con apposito decreto dell’assessore alla Presidenza della Regione Siciliana, Giovanni Ilarda, attiva quanto previsto dal protocollo d’intesa del gennaio 2007 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 17 del 22.01.2007). Alla firma della convenzione erano presenti Francesco Alecci, Prefetto di Messina; Luciano Baldacci per il Ministero delle Comunicazioni; Anna Spaziani per il Dipartimento Nazionale della protezione civile; Salvatore Cocina per il Dipartimento regionale siciliano di protezione civile, Demetrio Egidi per la Regione Emilia Romagna e Paolo Baccolo per la regione Lombardia.
La sigla di questo accordo consente il potenziamento della rete di comunicazione nazionale di protezione civile e, in Sicilia, segna l’avvio, senza oneri, di una nuova opportunita’ per le comunicazioni in emergenza con l’utilizzo di frequenze radio ad esclusiva finalita’ di protezione civile.
”L’attivazione di frequenze dedicate alla comunicazione in emergenza – dice l’assessore Ilarda – e’ un passo importante verso la sicurezza dei cittadini e l’efficienza dell’intero sistema di tutela e salvaguardia. Questa convenzione dimostra come il governo regionale sia attento alle iniziative che portano efficienza e innovazione”.
”L’evento di oggi e’ ancora piu’ significativo – prosegue Ilarda – perche’ sottolinea anche una importante collaborazione con un’altra regione. Ci fa piacere, infatti, ospitare oggi la Lombardia. Molti settori della pubblica amministrazione dovrebbero prendere esempio dallo spirito di collaborazione e solidarieta’ che le strutture nazionali e regionali di protezione civile hanno sviluppato in questi anni”.
”Questa iniziativa – aggiunge Salvatore Cocina, dirigente generale del Dipartimento regionale di Protezione Civile – ci permettera’ di mettere in atto il progetto di connettivita’ regionale. Durante le emergenze di questi anni, come l’evento Etna o il sisma di S. Venerina del 2002, abbiamo avvertito l’esigenza di creare un sistema di comunicazione indipendente per fini di protezione civile. Grazie a competenze e risorse umane che si trovano all’interno dell’amministrazione, questa esperienza si puo’ estendere a tutto il territorio regionale con un ambizioso progetto di una dorsale a banda larga con oltre sessanta postazioni radio, in modo da garantire, oltre al collegamento delle sedi provinciali, la copertura di tutto il territorio regionale, comprese le isole”.
Nell’ambito della stipula della convenzione e in occasione della ricorrenza del centenario del terremoto di Messina, e’ stata effettuata una simulazione ripercorrendo l’evento e comparandolo con il diverso impatto che si avrebbe oggi in analoghe circostanze grazie al supporto delle attuali tecnologie di telecomunicazioni e previsione.
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