“Una petizione popolare per il canone televisivo federale, questa è la soluzione per mantenere in piedi il pluralismo dell’informazione”.
E’ quanto annuncia la senatrice Adriana Poli Bortone, cofondatrice di Grande Sud. “Quello che paghiamo – ricorda l’esponente del movimento arancione – non è il canone Rai ma il canone del possesso del televisore, quindi è giusto che le tasse rimangano sul territorio a vantaggio delle televisioni locali, che garantiscono informazione locale e fanno crescere le piccole e medie imprese”. “Grande Sud – continua la senatrice – lancia dunque una grande petizione popolare per ripristinare le regole dell’informazione e dare linfa alle tv locali penalizzate a lungo e costrette a chiudere da una legge nazionale ambigua e anacronistica e per alcuni versi mai attuata”. (R.R. per NL)