Sono entrate in vigore anche per gli avvocati le norme che rendono obbligatoria la sottoscrizione di una polizza Rc professionale.
La nuova norma, stabilita dal Decreto del Ministero della Giustizia 22/09/2016, mette nero su bianco le condizioni relative all’assicurazione obbligatoria prevista dalla legge professionale (art. 12, Legge n. 247/2012).
Il Decreto considera tutta una serie di specifiche sui massimali minimi, inoltre entra nel merito della doppia copertura ovvero da un lato quella relativa alla responsabilità civile, dall’altro quella concernente gli infortuni che possono verificarsi nell’esercizio dell’attività forense.
In seguito al D.M., entrato in vigore l’11/10/2017, il Consiglio Nazionale Forense ha pubblicato on line sul proprio sito la polizza assicurativa offerta in convenzione agli avvocati. Polizza che ha recepito perfettamente le condizioni normative ed economiche contemplate dal D.M.
Professionisti
Chi esercita la professione ed è interessato a vagliare l’offerta del Cnf può farlo scegliendo di scorrere le condizioni della polizza, e di sottoscriverla visitando il sito del Cnf.
La polizza offerta dal Cnf offre vantaggi specifici come ad esempio l’ultrattività illimitata della garanzia assicurativa per coloro che intendono chiudere l’attività, ma è anche una proposta imperdibile per i giovani avvocati i iscritti all’albo da meno di un anno, che potranno godere di condizioni particolarmente convenienti.
Giovani avvocati
Ai giovani avvocati la polizza riserva premi a partire da 117 euro, con massimale di 350mila euro e nessuna franchigia.
Considerando invece gli avvocati che fatturano fino a 15mila euro è previsto un premio di 146 euro, ed un massimale a 350mila euro, senza alcuna franchigia.
Mercato assicurativo
Il mercato assicurativo ha studiato polizze capaci di rispondere a tutte le esigenze degli avvocati, offrendo prodotti cuciti su misura fra cui scegliere quello che meglio si adegua alle necessità del professionista.Per avere un’idea più precisa di quali sono le caratteristiche e i costi delle polizze un’ottima soluzione potrebbe essere quella di utilizzare uno strumento di ultima generazione, come ad esempio un comparatore on line, oppure optare per un aiuto concreto e rivolgersi ad un intermediario assicurativo.
Consultare un broker, qui per un preventivo, può essere un’ottima soluzione e i risultati non si faranno attendere.
Coperture distinte
Le nuove polizze per gli avvocati considerano due coperture distinte, entrambe obbligatorie come stabilito dal Decreto del Ministero della Giustizia 22/09/2016.
La prima copre la responsabilità civile del professionista, mentre l’altra tutela chi svolge attività legale dagli infortuni alla propria persona, ai collaboratori e ai dipendenti.
Responsabilità civile
In tema di responsabilità civile vengono considerati tutti i danni che il professionista può colposamente causare a terzi nello svolgimento dell’attività professionale.
Si tratta di una copertura che considera varie tipologie di danno ovvero patrimoniale, non patrimoniale, indiretto, permanente, temporaneo e futuro.
L’assicurazione inoltre deve coprire la responsabilità dell’avvocato anche per colpa grave o per i pregiudizi causati, oltre ai clienti, anche a terzi.La copertura assicurativa deve intendersi estesa alla responsabilità per danni derivanti dalla custodia di documenti, somme di denaro, titoli e valori ricevuti in deposito dai clienti o dalle controparti processuali di questi ultimi.
Massimali
In termini di massimali e tariffe per la polizza a responsabilità civile sono previsti tetti diversi, che variano in base al fatturato annuo, alla dimensione dello studio e al numero di professionisti impegnati all’interno della struttura.
Vediamo nel dettaglio massimali e tariffe, come riportati dalla polizza:
Attività svolta in forma individuale:
1) tariffa giovani avvocati: massimale € 350.000,00 – premio € 117,00 – nessuna franchigia;
2) fatturato fino ad € 15.000,00 – massimale € 350.000,00 – premio € 146,00 – nessuna franchigia;
3) fatturato da € 30.000,00 a € 50.000– massimale € 500.000,00 – premio € 185,00 – nessuna franchigia;
4) fatturato da € 70.001 a € 100.000,00 – massimale € 1.000.000,00 – premio € 289,00 – franchigia € 250.Attività svolta in forma collettiva (studio associato o società tra professionisti):
1) fatturato da € 500.001 a € 750.000,00 – massimale € 2.000.000 per sinistro / € 4.000.000 per anno – premio € 1.265,00 – franchigia € 1.500;
2) avvocato dipendente ente pubblico: massimale € 1.000.000,00 premio € 281.
In tema di infortuni, oggetto della seconda tranche della polizza, l’assicurazione deve coprire quelli che possono coinvolgere l’avvocato, così come i collaboratori, i dipendenti e i praticanti, inclusi quelli che potrebbero verificarsi al di fuori dello studio legale.
Tipologie di infortuni
La copertura deve considerare tutte le tipologie di infortuni che possono essere causa di morte e invalidità permanente o temporanea, oltre naturalmente a tutte le spese mediche che dovranno essere affrontate.
La legge inoltre dettaglia specificatamente gli importi minimi e massimi, stabilendo che non è consentito scendere al di sotto dei 100mila euro in caso di morte e invalidità permanente, e che la diaria giornaliera per invalidità temporanea non può risultare essere inferiore ai 50 euro.
Coordinate per gli interessati
Gli avvocati interessati alla sottoscrizione della polizza possono prendere visione delle condizioni ed eventualmente sottoscriverla direttamente utilizzando il link al sito web del Consiglio Nazionale Forense, oppure accedendo all’area dedicata nell’home page del sito.
Per ogni Ordine territoriale è previsto uno sconto sui premi aggiudicati a gara in funzione del numero di adesioni alla convenzione e quindi:
1) numero di aderenti compreso tra il 5% e il 10% degli iscritti all’Albo: sconto 5%
2) numero di aderenti compreso tra il 10% e il 15% degli iscritti all’Albo: sconto 10%
3) numero di aderenti superiore al 15% degli iscritti all’Albo: sconto 15%. (E.G. per NL)