di Aldo Carrato, Magistrato presso l’Ufficio del Massimario della Corte di Cassazione
da Quotidiano Giuridico N 21/11/anno 2006
Con la sentenza n. 22841 del 2006 la Corte di legittimità chiarisce quale sia il procedimento da osservare per l’impugnazione relativa al decreto di liquidazione dei compensi del c.t.u., ammettendo la ricorriibilità straordinaria per cassazione dell’ordinanza decisoria con la quale si definisce l’eventuale opposizione e aggiungendo, altresì, che con il provvedimento di liquidazione delle competenze al suddetto ausiliario giudiziale non è possibile riconoscere compensi legali per i soggetti che non sono rappresentati da avvocati e la refusione di spese vive che non risultino giustificate o, in ogni caso, comprovate.
(Cassazione civile Sentenza, Sez. II, 25/10/2006, n. 22841)