dalla newsletter del sito Franco Abruzzo.it
Viareggio (Lucca), 29 febbraio 2009. E’ stato annunciato oggi nel corso di una conferenza stampa a Viareggio dall’Unione nazionale cronisti italiani. “Una campagna – è stato detto – che si inserisce in un quadro internazionale di obilitazione che ha visto il 18 dicembre scorso l’approvazione da parte dell’Onu della moratoria sulla pena di morte, mentre l’ Unione europea ha fissato per il 10 ottobre la giornata contro la pena di morte”. Il premio internazionale che verrà assegnato quest’anno è legato a questa campagna”, è stato spiegato ricordando che l’iniziativa organizzata dall’Unci, da quando si svolge a Viareggio in collaborazione con il Gruppo cronisti toscani, Comune di Viareggio, Provincia di Lucca, Fondazione Festival Pucciniano, Apt, ha sempre avuto il patrocinio del Consiglio regionale della Toscana che, ogni anno, celebra la Festa della Toscana proprio per ricordare che la Toscana fu il primo stato moderno ad abolire la tortura e la pena di morte nel 1786. In occasione della manifestazione sarà assegnato anche il Premio Città di Viareggio, che da quattro anni il Comune attribuisce a un giornalista che si sia particolarmente distinto nella tutela del diritto di cronaca e nel diritto dei cittadini a una corretta informazione. Il riconoscimento è andato a Vera Schiavazzi che sulle pagine del Corriere della Sera ha prima pubblicato la notizia della ‘relazione scandalo’ inviata dalla sede tornese della Thyssen alla casa madre tedesca. In occasione della cerimonia di consegna del “Premio cronista – Piero Passetti”, vinto quest’ anno da Maria Francesca Chiappe dell’Unione Sarda di Cagliari e da Agostino Zappia della Tgr Rai di Milano, in programma al Grand Hotel Royal di Viareggio, l’Unci ha indetto anche la riunione del proprio Consiglio nazionale. (ANSA)