"Attraverso i sacrifici si raggiungono le stelle" è la traduzione dell’antico brocardo latino.
Non sappiamo se la scelta del nuovo nome di TIMB dopo l’integrazione dei due mux di Rete A (L’Espresso) si sia ispirata a Seneca (ovviamente tacendo della meno edificante assonanza con i romaneschi sonetti di Giuseppe Gioachino Belli), ma certamente dobbiamo rilevarne i forti poteri evocativi, ancorché attraverso una certa dietrologia. E’ infatti vero che l’andar per astri poco s’attaglia ad un operatore terrestre qual è Persidera, ma è anche altrettanto certo che dalle stelle viene il successo di Murdoch, cioè il più blasonato e facoltoso tra i fornitori di servizi di media audiovisivi che aspira a trasportare il nuovo carrier. Un soggetto affamato più che mai di piattaforme alternative al satellite. Magari non solo come passeggero…