di Giuseppe Amato, sostituto procuratore presso la Procura della Repubblica di Roma – a Quotidiano Giuridico N 19/07/anno 2006…
In tema di millantato credito, nella previsione incriminatrice di cui al comma 2 dell’articolo 346 c.p., che riguarda la condotta di chi riceve o accetta la promessa di denaro o di altra utilità “col pretesto di dover comprare il favore” di un pubblico ufficiale o impiegato, o “di doverlo remunerare”, l’agente prospetta il pubblico ufficiale come persona corrotta o corruttibile. (Cassazione penale Sentenza, Sez. VI, 23/06/2006, n. 22248) (NL)